filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] con i grandi eventi dell'Occidente, ridefinendo di volta in volta il suo ruolo, ma conservando la sua vocazione originaria Platone, il dualismo tra dimensione terrena e dimensione celeste, Tommaso, rifacendosi ad Aristotele, rivaluta la dimensione ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] è chiarissimo in Agostino, che teorizza la divisione delle due città, la celeste e la terrena: la prima è di Dio, è immortale, è della ripresa da Marx e dai marxisti. Per il marxismo, una volta che la classe operaia si sia impadronita del potere, e ...
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segnale
Domenico Russo
Il linguaggio simbolico della comunicazione
Strumento che veicola informazione, il segnale svolge un ruolo essenziale per gli esseri viventi. Naturali o artificiali, sonori o [...] una delle componenti fondamentali della comunicazione. Si ha un segnale, infatti, ogni volta che un organismo vivente, un corpo materiale (per esempio un corpo celeste) o una macchina, che indichiamo col termine emittente, modifica qualcosa nel tempo ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] . L’o. agli atti esecutivi è, invece, riservata a tutti coloro che hanno preso parte al processo esecutivo ed è volta a contestare la regolarità formale dei singoli atti del processo esecutivo, per cui con essa non si vuole contestare l’esecuzione in ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] (1982, pp. 10-12). Il codice viene a sua volta definito sia come regola di strutturazione, ossia di pura e semplice innalzano lodi a Dio (re Davide salmista, s. Cecilia cantante celeste), o trasformano quello che li circonda (Anfione che innalza le ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] bisogno del fascino della Gerusalemme terrestre, copia della celeste, della spinta delle immagini della mentalità collettiva accumulate campo di una nuova concezione della storia. Essa ispira a Voltaire l'idea dell'Essai sur les moeurs et l'esprit ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] le corna, fanno xiao xiao. È di nuovo la voce dell'armonia celeste. Il muso dei cervi è come quello delle capre e delle vacche, della pianta, per cui lo stesso vegetale può essere citato più volte come fiore, frutto, albero, e così via. Per ogni voce ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] come nei testi latini.
L'astrolabio
Dopo la sfera celeste e il quadrante, l'attenzione dei primi traduttori dall' (1090 ca.-1167). Roberto di Ketton è menzionato per l'ultima volta, in alcuni documenti spagnoli, come canonico di Tudela, nel 1157; ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Dio, immobile nella gerarchia sociale42 finalizzata al premio celeste, sono necessarie la proprietà privata, la carità, permanente tenutasi sempre a Bologna il 2 luglio 1904. Ancora una volta lo scontro fu molto vivace e si concluse con una lunga ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] fosse formato da queste stesse figure platoniche inserite nella sfera celeste. Tra gli artisti e i filosofi vissuti in Italia durante drago che simboleggia il tempo, e che assume sulla Terra tre volti: uno per il passato, uno per il presente e uno per ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...