Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] ‘del regno di Dio’ (28), dal ‘grande sabato’ (29) alla ‘Gerusalemme celeste’ (2; 31), dalla ‘terra dei viventi’ al ‘monte santo di Dio’ giuramento e grato a Dio, eletto e protetto a sua volta da Dio, basileus che provvede alla dedizione del suo popolo ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] appare circonfusa dall’aura sacrale del favore celeste, dall’altro non si menziona esplicitamente né 4329: «amplificatori urbis Romae»); cfr. anche CIL VI 40775. A sua volta il prefetto Paulinus riceve l’onore di una statua dorata nel foro di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] l'intervento dell'autorità imperiale ricevuta dalla volontà celeste"), si definisce l'usura crimine pubblico, punibile Regno si è generalmente ritenuto che la strategia fridericiana fosse volta a renderla parte dello stato.
In questa logica convivono ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] Costantino, alla natura del suo ‘nuovo’ protettore celeste che gli garantisce successo e vittoria. Il cristogramma familiare: un medaglione da due solidi di Treviri, che al recto reca volto e nome di Crispo, la mostra al verso al centro, tra Crispo ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] suoi obiettivi. Aveva enunciato i principî del moto, celeste e terrestre, e li aveva applicati a fenomeni e dell'elettricità. Si tratta delle invenzioni della pila da parte di Volta e di un metodo per associare numeri e atomi dovuto a Dalton. ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] racconta la sua. Questa volta l’autore del racconto sembra completare le informazioni già fornite sulla base della leggenda di Costantino, perché menziona unicamente la visione celeste e la vittoria della croce.
Curiosamente, la lettera di Costantino ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] una dentro l'altra nel S. di granito, il quale a sua volta era chiuso entro i 4 scrigni di legno. Di esse le due più della Passione alla sfera delle raffigurazioni di omaggio celeste e giunge ad essere rappresentata con completa eliminazione della ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] la Santa Sede di trattare con le autorità di fatto, altre volte il papato appare ancora legato a una visione conservatrice. Nella Cum solida scienza storica amante della verità, come una luce celeste che splenda in mezzo alle nostre tenebre, e ci ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] anche a credenze popolari e religiose, come appare da papiri egizi, a volte bilingui in greco e in demotico, contenenti tavole numeriche sulle posizioni giornaliere dei corpi celesti e oroscopi, i quali mostrano come la competenza dei sacerdoti in ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] serie di liriche. Nel 1800 si presentò per la prima volta alla pubblica opinione con un lavoro dal profilo segnatamente storiografico. contrario, egli ritiene che l’episodio dell’apparizione celeste narrata da Eusebio sia una mera invenzione120. L’ ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...