BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] la questione dell'origine di tali b., dopo una prima fase volta a qualificarli come prodotti di arte celtica lavorati in officine operanti in forma concava dell'oggetto, simboleggiante la voltaceleste (MelikianChirvani, 1979; Scerrato, 1981).All ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ).
Al centro di una quadratura allusiva alla pianta cruciforme del casino, il carro di Aurora solca impetuosamente la voltaceleste, sorvolando un'ambientazione di giardino, in cui si riconosce la stessa villa pinciana. Coinvolgendo lo spettatore ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] i modi e i ritmi osservati nel mutare delle scene in quel teatro, così sulla superficie terrestre come nell'inattingibile voltaceleste, suscitavano pensieri che andavano ben oltre l'utilizzazione di nuovi dati a fini pratici, nell'agricoltura o nell ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] . L’uccisione dà luogo a un evento straordinario: il toro si trasforma nella luna, il mantello di Mitra si trasforma nella voltaceleste, dalla coda del toro fuoriescono le prime spighe e il suo sangue si trasforma in vino; infine, dai suoi genitali ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di Vels41. Del resto, vi era forse da stupirsi che eventi curiosi e straordinari si verificassero sotto la voltaceleste? Era superstitio il crederci, era vana curiositas, era eresia implicita, era errore? Mariani non si dimostrava tanto zelante ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] santuari33. La dislocazione delle località sacre intreccia le complesse simbologie cosmiche della montagna, come luogo che avvicina alla voltaceleste, dell’acqua, come simbolo di purificazione e di rinascita, e del richiamo esoterico ai numeri o a ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] l'orbita dei pianeti (fra i quali nell'antichità venivano compresi anche il sole e la luna) e simboleggiava tutta la vòltaceleste, ma sottintendeva anche in grandi linee tutti i riferimenti astrali. Questo tipo di composizione risale al I sec. d. C ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] con le meridiane) al tempo solare medio (riferito a un Sole fittizio che descrive il suo cammino apparente sulla voltaceleste in modo più regolare del Sole vero e costituisce quindi un 'orologio' più accurato di questo). Le ore italiane ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] ) il Sole entra nel segno dell’Ariete, intendendo con questo che esso ha oltrepassato la longitudine celeste di 0°, e si trova tra 0° e 30°, dove una volta era effettivamente la costellazione dell’Ariete (mentre ora vi si trova quella dei Pesci). Lo ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] i due enti.
Il sistema di unione può essere a sua volta di subordinazione o di coordinazione. Il sistema di subordinazione della C , come proiezione dell’ordine celeste, o replica della Gerusalemme celeste (Eusebio, Historia ecclesiastica). Il ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...