La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] si divide in rapporto al fine a cui è di volta in volta ordinata. Il discorso in quanto 'significativo' è oggetto malattie e cure); passa poi a considerare la cosmologia (Universo e corpi celesti, il tempo); materia e forma, e gli elementi: il fuoco; ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] OQ 172 un red shift di 3,53 (vr=0,907c). Questi due oggetti celesti vanno ad aggiungersi al quasar 4C 0534 per il quale R.C. Lynds aveva trovato in k basi prese a caso, o il test fallisce almeno una volta e n è composto, o il test non fallisce mai e n ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] e speranza nell'avvento del Regno, della Gerusalemme celeste, della pienezza dei tempi, insomma di una conclusione numeri interi costituiscono un'idealizzazione delle cose, ma a sua volta questo tipo di numeri costituisce ormai per l'uomo una sorta ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] pp. 351-384; M.T. Gousset, La représentation de la Jérusalem céleste à l'époque carolingienne, CahA 23, 1974, pp. 47-60; W conta è che il modello della Roma antica era, ancora una volta, l'età costantiniana, cioè l'Impero romano divenuto cristiano: ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] o tra la Chiesa terrena e la Chiesa detentrice dei beni celesti, viene eliminato senza violare per nulla la forma rigorosa e da epoca a epoca in concomitanza con i fattori culturali volta a volta dominanti. A questo proposito, ciò di cui abbiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] classi’ (eletti e reprobi) e di ‘Santi’ (città celeste e città terrena); ma dentro quel largo quadro si disegnano più italiani del tempo, sia opera di un mercante è, a sua volta, un dato importante. Importante non solo e non tanto perché diventa ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] : (a) tutti i corpi celesti esercitano una forza di attrazione su ogni parte di sé stessi e sui corpi sufficientemente vicini; (b) un corpo, una volta messo in moto, continua a muoversi in linea retta fino a che non è deviato da una forza esterna ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] ducato di Spoleto, l'U. si venne a trovare ancora una volta in una posizione di confine tra le maggiori realtà politiche del tempo: Fiorentino -, prese a dipingere nell'abside una Gloria celeste, senza tuttavia compierla (la parte eseguita venne poi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] De republica Marco Tullio Cicerone menzionava un globo celeste e uno strumento astronomico più complesso costruiti da naturale e violento, e così via, temi ai quali a volte si faceva invece riferimento in alcuni testi medievali. Si è concordi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di alcuni pesci antartici e di invertebrati osservati per la prima volta dal norvegese J.T. Ruud. Si scopre che nel genere coomologia étalée e la teoria dei motivi.
Uno strano oggetto celeste. L'astronomo Allen R. Sandage fotografa al Mount Wilson ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...