Geometria (fr. angle; sp. ángulo; ted. Winkel; ingl. angle). - 1. Euclide (I, Def., 8, 9) definisce come angolo piano "l'inclinazione reciproca di due linee che non sono per diritto", e in particolare [...] 0 a 24 ore. È una delle due coordinate del secondo sistema sferico celeste: i semicircoli orarî sono i luoghi di angolo orario costante (v. generale per resistere a spinte di archi e vòlte, ma anche per consolidare spigoli o per decorazione ...
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Una delle maggiori divinità dell'Olimpo greco: divinità celeste per eccellenza, vera "regina del cielo", del quale essa rappresenta e impersona la luce notturna, elargita dalla luna, così come Apollo (v.) [...] un largo sviluppo mitico. La saga di E. s'impernia in realtà sui suoi rapporti coniugali con Zeus, di cui illumina, di volta in volta, le due manifestazioni: l'amore e la gelosia.
Allevata da Oceano e da Tetide (secondo l'Iliade), oppure dalle Ore e ...
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Con questti nome si designa lo strumento astronomico che serve a determinare le coordinate equatoriali degli astri mediante osservazioni fatte nel piano del meridiano. Esso è costituito da un cannocchiale [...] si ottiene il valore definitivo dei due errori. Il più delle volte avviene però che si considera come noto l'errore di collimazione, meridiano, che è individuato dalla posizione dell'asse di rotazione celeste, non può esser fatta che con l'aiuto di ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] sognava di "veder Italia in man de Italiani"; forse si sarebbe volto, ora, contro la Spagna, quando ne ruppe i disegni la Segnatura), fu la celebrazione della fede di G. nel soccorso celeste, della sua doppia vittoria sui nemici della Chiesa e sui ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Maiolati (Ancona) il 14 novembre 1774, ivi morto il 14 gennaio 1851. Figlio di un modesto calzolaio, fu posto a studiare lettere nel [...] doveva imparentarsi nel 1811, sposando la soave Maria Celeste Érard; strinse relazione col conte di Rémusat, Paisiello, con nuovi recitativi dello S. stesso, e, per la prima volta a Parigi, nella sua forma originale, il Don Giovanni di Mozart.
Caduto ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] cristiani amano essere seppelliti per stare più vicini al loro celeste protettore nel grande giorno della risurrezione.
Quest'uso di diversi a seconda dei gradi di amore, che a loro volta stanno in ragione del merito acquisito in terra.
Il culto ...
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Gli scritti che vanno sotto il nome di Dionigi Areopagita, primo vescovo di Atene e discepolo di S. Paolo, a cui si accenna negli Atti (XVII, 34), dal Rinascimento in poi hanno dato luogo a laboriose discussioni. [...] da porre quasi nella penombra il concetto trinitario di Dio. A volte si è indotti a ritenere che la dottrina cristiana sia in lui Potenze, Autorità; Principati, Arcangeli, Angeli. Alla gerarchia celeste, di cui si tratta nell'opera De caelesti ...
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NICARAGUA (XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, 11, p. 405; III, 11, p. 263)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Dal 1973 il territorio (comarca) del Cabo Gracias a Dios è stato inglobato [...] , dove pullulavano i rifugiati politici del N. che a sua volta accoglieva con simpatia i nemici di F. Castro. L. Somoza l'eccellente E. Gutiérrez, che specialmente in Terrestre y celeste (1969) ha saputo condurre il discorso lirico sulla via di ...
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Com'è chiaramente indicato dalla composizione della parola (Διὸς κοῦροι), sono costoro gli eroi figli di Zeus. In numero di due, Castore (Κάστωρ) e Polluce (Πολυδεύκης), insieme con Elena, andata sposa [...] dei Dioscuri, leggenda che si accorda con l'alterna vita, celeste e sotterranea, all'ombra e alla luce, che i divini sua costruzione, del sec. V a. C., il tempio fu varie volte restaurato: dal Lucio Cecilio Metello console nel 117 a. C., da Tiberio ...
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La rivoluzione galileiana in fisica è consistita nello scegliere un solo particolare punto di vista per leggere il mondo: quello quantitativo. La sostanza del metodo è semplice: prescindiamo dalle caratteristiche [...] proprietà che li contraddistinguono. I numeri a loro volta sono messi in relazione dalla matematica, si anche per questi problemi, ben più complessi del pendolo o del sistema celeste Terra-Sole.
Bibl.: P. H. Anderson, More is different, in ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...