SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] le stelle vengono infatti proiettate sulla cosiddetta "sfera celeste". Più tardi l'interesse per la geometria Möbius).
La costruzione del triangolo sferico polare si trova per la prima volta (a quanto pare) presso il persiano Naṣīr ad-dīn Ṭüsī (1201 ...
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TRIGONOMETRIA
Amedeo AGOSTINI
Carlo Alfonso NALLINO
Amedeo AGOSTINI
. Introduzione. - 1. Nella determinazione delle distanze terrestri o cosmiche si presenta generalmente l'impossibilità materiale [...] , o della posizione di un astro sulla sfera celeste a un dato istante, e questioni analoghe, dànno calcolo logaritmico, si ricorre alle (15′), o alle (16′). Alle volte però si preferisce risolvere il triangolo polare. Condizioni di possibilità sono:
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. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] che in corrispondenza con la stabilità delle dimore (a sua volta dipendente dalla coltivazione del suolo) si ha presso i Bantu non è distinto dal cielo fisico. Di solito questo supremo essere celeste non è oggetto di un culto vero e proprio, e si ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] auree le briglie con le quali essa guida il suo carro celeste (Χρυσήνιος).
L'origine e la natura lunare di A. non che del ceppo sgrossato ha pur tutti i caratteri, e nei tratti del volto esagerati e come tumidi; un po' goffo, anzi, e impacciato per ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] È vero, dice Carnot, che noi commettiamo un errore ogni volta che ad una quantità ne sostituiamo un'altra che ne differisca per P. G. Lejeune-Dirichlet, J.-B.-J. Fourier; la meccanica celeste, con P.-S. de Laplace. A ciò aveva largamente contribuito ...
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PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] realizza ogni cosa: principio e guida della vita, divina e celeste e umana insieme... senza di essa tutto è indeterminato, misterioso razionale, i cui enti sono concepiti per la prima volta come idee, oltrepassanti l'empirico.
Il teorema di Pitagora ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] i metodi perturbativi e la loro applicazione nell'ambito della meccanica celeste. Proprio questo fu il punto di partenza di J. geodetici su varietà con curvatura negativa fu per la prima volta notata da N. Krylov. Questi osservò come la superficie ...
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Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] spesso reciprocamente, dando luogo a sintesi complesse, ma qualche volta reagiscono tra loro, sia che la tendenza razionale si posa sul capo con un'allusione evidente all'aiuto celeste: il pittore ha bellamente trasformato in senso cristiano un ...
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Isole del Golfo del Bengala, a 120 miglia circa dal Capo Negrais in Birmania, il punto del continente ad esse più vicino.
Storia della esplorazione. - Marco Polo fa cenno brevemente delle Andamane, sotto [...] albero infiammato scagliato da Puluga contro qualcuno. Adirato una volta perché due donne avevano ucciso un certo insetto e e sviluppo del Monoteismo nella storia delle religioni, I: L'essere celeste, Roma 1922, pp. 92-101.
Lingue: Una prima raccolta ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] che attraverso tormenti e prove, assistita dal favore celeste e redenta da amore, si acquista l'immortale suo latino versicolore, carico di arcaismi e di neologismi e a volte, come disse Eugenio Camerini, incartocciato, ha un'evidenza plastica e ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...