Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] altura e incentrati sulla caccia dei caprovini selvatici; le scoperte più importanti sono quelle nella grotta di Teshik Tash (Uzbekistan) che ha rivelato uno scheletro di neandertaliano circondato da 6 coppie di corna caprine considerate prova di un ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] dell'impero (Kiyani, 1981). Lo stesso impianto ricorre in numerosi altri complessi, come nel r. di Daja Chatyn sull'Amū Daryā (Uzbekistan), del sec. 11° (Brentjes, 1988, p. 211; Chmel'nickij, 1992, pp. 182-187), o in quello sul fiume Manakel'dy ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] morte di Demetrios I (c. 182 a. C.) esso comprendeva tutto l'attuale Afghanistan, il Tagikistan e parte dell'Uzbekistan e del Turkmenistan. Successivamente anche il Gandhara e Taxila furono conquistati, ma il nuovo impero diveniva preda di confuse ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] 'ambiente quadrato con cupola determinò un notevole incremento nella scala dimensionale degli edifici (m. di Sulṭān Sanjar a Merv in Uzbekistan, 1157) e nell'impiego di elementi ornamentali, sia in stucco (m. di Safīd Buland; m. detto di Bābā Ḥāṭim o ...
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Architetto, artista e scenografo, nato a Milano il 15 maggio 1913, morto a Roma l'8 giugno 1993. Diplomatosi a Milano al Liceo artistico di Brera (1931), studiò poi architettura a Roma, dove fu in contatto [...] scientifici di A. Kircher e dai suoi viaggi in Egitto e nel Medio Oriente (1953), a Samarcanda e in Uzbekistan (1984), lo indussero a riflessioni sul surrealismo e sulla metafisica, che si sono concretizzate in invenzioni fantastiche e visionarie ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tramite la Gazprom, azienda a capitale pubblico, acquista l’intera produzione di gas del Kazakistan, del Turkmenistan e dell’Uzbekistan, e la distribuisce con la sua rete di gasdotti, potenziata grazie a un accordo con il Kazakistan; anche alla Cina ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] e danzano, nelle quali Ettinghausen (1972) riconosce un adattamento del tema delle menadi.Il sito di Dil'berdžin Tepe (Uzbekistan) offre ancora un esempio di probabili contatti con il mondo classico. Il c.d. tempio dei Dioscuri (Kruglikova, Sariandi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] un portale monumentale ad arco che comparve per la prima volta nel mausoleo di Arab Ata, forse del IX-X secolo, in Uzbekistan, poi in quelli di Sarakhs, Mihna e Tus, datati al XIV secolo, di area iranica orientale e dell'Asia Centrale. In epoca ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] catena (Schlumberger, 1986, tav. 69 bis d). Nel grande palazzo di Tirmiz sull'Amū Daryā sul fiume Oxus, nell'Uzbekistan meridionale (sec. 12°), è attestato, nello zoccolo, il raro motivo del doppio leone costituito da due leoni affrontati e addossati ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] primi esemplari vanno segnalati tre pannelli in legno provenienti dal villaggio di Uburdān, in Uzbekistan, conservati a Tashkent (State Art Mus. of Uzbekistan), che includono elementi dell'arte sogdiana preislamica (Denike, 1935). Certamente tra le p ...
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uzbeko
użbèko (anche usbèko, usbèco, użbèco; ant. o raro usbècco) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Uzbekistàn, ex-repubblica sovietica situata nell’Asia sud-occidentale: il territorio u.; le popolazioni u., estese in parte anche al Turkmenistan...
buchara
‹bukàra› (anche bukhara o bokhara) s. m., invar. – Pregiato tappeto orientale che prende il nome dalla città di Buchara ‹bukkàrë› (in persiano Bukhārā, con la variante di traslitterazione Bokhārā), nella repubblica dell’Uzbekistan:...