DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] (1572-1585).
Opere: Le vergini prudenti, Il pensier della morte, Il Doroteo, Firenze 1582; Parte delle rime di B. Dell'Uva, G.B. Attendolo. C. Pellegrino. Con un breve discorso dell'epica poesia, ibid. 1584; Tragedia di Giafeto capitano del popolo ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] dei Medici, Mattia da Venosa, Giovan Battista Mormile a Benedetto Dell’Uva.
Verso il 1587 si trasferì nel monastero di S. Sisto a anni da alcuni scrittori meridionali come Benedetto Dell’Uva e Giovan Domenico Montefuscoli, ha un’impostazione didattica ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] certa.oziosità che s'avverte nella prima esperienza critica dell'A. (la lunga disputa sostenuta nel 1561 con Vincenzo dell'Uva a proposito del titolo da assegnare alla traduzione in volgare della, Campania di Antonio Sanfelice), ma il pericolo dell ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] ad un tratto a Cavallasca [la sontuosa villa dove il padre ospitava gli amici letterati] mi scagliò un grappolo d'uva in faccia": lettera del 12 marzo 1784 a G. Carcano) fanno da contraltare testimonianze che lo definiscono colto, bello, elegante ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , pp. 161-170; N. Sapegno, Compendio di storia della lett. ital., III,2, Firenze 1947, pp. 453-55; G. De Robertis, rec. a L'uva acerba, in Tempo, 17-24 apr. 1948; e a Messico, ibid., 7-14 ag. 1948; A. Borlenghi, "Messico" di E. C.,in Avanti! (Milano ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] , Alessandro Canigiani il Soave e Antonio Albizzi il Vario.
L'impresa della nuova Accademia degli Alterati fu un tino pieno di uva con il motto "Quid non designat" tratto da una epistola di Orazio. Almeno nei primi tempi, i membri di questa Adunanza ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] -religioso, che finisce per prevalere in opere quali la novella La morti di lu Patriarca (1920) o il romanzo L'uva di Sant'Antonio (1939), impregnate, soprattutto l'ultimo, da elementi spiritualistici e quasi decadenti di un pascolismo più o meno ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] ospitalità verso i giovani nobili, omaggiati con una cena descritta dettagliatamente (lattuga, pesce di fiume, scalogno, aglio, uva passa, fichi, castagne, mele), oltre che con altri cinque dotti canti dialogici sulla quiete dei campi e gli ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] alcuni: La cantina fallita. Nella quale come in atto di Comedia s'odono tutti gl'instrumenti di essa esclamare sopra il prezzo dell'uva, il quale, per esser asceso tant'alto quest'anno, ha causato ch'ella è restata senza bere, Bologna 1620; Dialogo ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] poco di luce / da lontano mi viene / è da te Jonio gentile / che le muse riconduci / ai lidi degli Dei. / Fra l'uva e l'uliva / Eros ancora versa / vino agile e resina" (p. 14). Ma, nonostante la copiosità delle presenze, questo motivo non appare ...
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uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...