MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] ancora una prova della sua versatile capacità di adeguarsi ai diversi contesti figurativi nel dipingere le volte a finto pergolato d'uva o di gelsomini e fornendo anche i disegni per la decorazione a stucco di riquadri e medaglioni con figure di ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] impegnava a versare, oltre a un sovrapprezzo rispetto a quanto fissato, "corbe cinque de formento et una castellata de bona uva". È probabile che nel 1475 l'intagliatore abbia eseguito le parti lignee dell'organo di Lorenzo da Prato (Berifini, 1982 ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , Industria e Commercio con le raffigurazioni allegoriche del Commercio e dell'Industria, unitamente a fregi con il grano, l'uva, i pomi, l'olivo (Emporium, XXXIX [1914], pp. 150 s.). Lavorò pure a villa Blanc sulla via Nomentana. Accademico ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] ) – dove la rappresentazione della vita campestre (attenta a Jacopo Bassano fino alla citazione puntuale del fanciullo che pigia l’uva) è ibridata con le imprese di Paolo Giovio –, che aprono a un aspetto inedito e molto interessante della produzione ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] archetti) e disegnate fasce decorative con motivi geometrici oppure testine alate, tralci antropomorfi, tralci di vite, grappoli d'uva e colombe ...
Per quello che si può dedurre dall'albero genealogico (incompleto) prodotto dal Da Schio, Antonio ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] G., tra ascendenze fiorentine, ferraresi e padovane, e presenta, ormai riconoscibili quale sigla personale, i grappoli d'uva appuntiti e i caratteristici paesaggi in lontananza. Sulla base di tale coerenza stilistica e tipologica delle prime opere ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] , Torino 1932);quelli sulla azione sinergica dell'associazione di due o più sostanze anestetiche; sull'uso del fermento d'uva in medicina; sull'azione degli amari sulla funzione gastrica.
Col Marchetti studiò la possibilità di introdurre in terapia i ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] non presenta tra l'altro alcun pannello istoriato, e l'ornamento a tralci vegetali con i classici grappoli di uva beccati da uccelli tra le foglie rimanda alla cultura figurativa di coniazione lombardoveneta, ampiamente diffusa in area urbinate ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] orientamento di gusto nell'arte del F. sono la grande credenza con pannelli decorati da tralci di vite, grappoli d'uva, frutti e ortaggi (Cito Filomarino, 1969, fig. 286), e il bassorilievo con L'allegoria della Primavera datato 1880 (Gli Alinari ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] frumento), in particolare del glutine del frumento. Egli dimostrò inoltre l'importante significato alimentare del vino e dell'uva, dell'olio di oliva, delle frutta fresche e conservate, dei vari generi cosiddetti voluttuari. Mediante l'applicazione ...
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uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...
ammostare
v. tr. e intr. [der. di mosto] (io ammósto, ecc.). – 1. tr. Pigiare l’uva o altro frutto succoso per trarne mosti fermentabili: a. l’uva nel tino (anche: a. il tino). 2. intr. (aus. avere) Diventare mosto, rendere mosto: l’uva ammosta;...