BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] a Parma dove completò la propria educazione dedicandosi alle dottrine giuridiche. Si addottorò poi a Bologna in utroqueiure: ciògli valse la nomina a dottore del magistrato degli Anziani e dei tribuni della plebe.
In patria strinse vincoli di ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroqueiure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] durante la legazione che il cardinale tenne in quegli anni, in qualità di auditore. Sembra sicuro tuttavia che i suoi legami con il cardinale, cugino di Alessandro VI, si limitassero esclusivamente ai ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] Laura. Nulla sappiamo circa i suoi primi studi. Il 29 giugno 1737 fu ordinato sacerdote; poi conseguì la laurea in utroqueiure all'università di Pisa (15 giugno 1745).
Ricoprì l'ufficio di vicario generale prima nella diocesi di Borgo Sansepolcro e ...
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GIUSTINIANI, Michele
Maria Carla Italia
Nacque a Chio il 10 apr. 1612 da Pietro e Maria Costa. Il padre discendeva dal ramo Reccanelli della nobile famiglia genovese che dal 1346 (anno della riconquista [...] studi umanistici sotto la direzione del cugino vescovo, nel 1633 si trasferì a Roma, dove nel 1642 si laureò in utroqueiure. Dopo aver ottenuto (15 dic. 1636) l'ascrizione alla nobiltà genovese insieme con i fratelli Gabriele, Francesco e Pantaleo ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] ) studente di diritto canonico a Padova, tenne una disputa con il compagno di studi Johannes Hinderbach. Si laureò in utroqueiure, come si evince dalle registrazioni di nomina agli offici pontifici. Il 19 febbraio 1449 fu nominato Magister registri ...
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DELLA CHIESA, Lodovico, conte di Isasca e di Cervignasco
Federica Paglieri
Nacque a Saluzzo nel luglio del 1568 da Agostino Francesco e da Anna d'Aubry. Seguì gli studi di giurisprudenza nello Studio [...] di Padova e nel 1587 si addottorò in utroqueiure presso l'università di Torino. La sua brillante reputazione come uomo di legge venne ben presto pubblicamente riconosciuta e fu pertanto destinato a seguire le orme di numerosi suoi antenati nell' ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] in utroqueiure il 21 febbr. 1737. Referendario delle due Segnature e commissario, apostolico in diverse missioni, nel 1740 divenne prelato dell'Immunità ecclesiastica e dal 1741 ponente della S. Congregazione della Consulta. Destinato da Benedetto ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] ; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino al dottorato in utroqueiure)e di morale teologica. A Roma si legò probabilmente ai potenti Colonna, sotto la cui protezione dovette compiere la carriera ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] Nazareno. Quindi entrò nell'Accademia ecclesiastica di Roma, ove compì gli studi di teologia, addottorandosi in utroqueiure alla Sapienza il 22 luglio 1826. Non reputandosi degno del sacerdozio preferì fermarsi al diaconato. Intraprese, quindi ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] iure ed ivi negli anni 1444-45 e 1447 fu incaricato "ad lecturani iuris civilis extraordinariani" (Prelini, p. 50). Lo troviamo poi a Ferrara al tempo di Leonello d'Este, restauratore dello Studio universitario, ad insegnare diritto civile nell'anno ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...