CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a Padova a proseguire gli studi; essi furono in effetti continuati a Bologna e conclusi a Pisa, dove il C. si laureò in utroqueiure nel 1614, alla presenza, fra gli altri, di Benedetto Castelli, anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua fama era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] gli studi filosofici, civilistici e canonistici alla facoltà giuridica dell’Università. Nel dicembre 1694 riceve la laurea in utroqueiure.
Votato alla vita consacrata fin dall’adolescenza – verrà ordinato sacerdote nel 1695 – e avviato verso una ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] frequentò l'università di Pisa dove conseguì la laurea in utroqueiure nel 1623. In quell'anno era eletto pontefice il cardinale Maffeo Barberini, Urbano VIII, zio del B., che lo chiamò subito, nel mese di agosto, presso di lui, lo fece alloggiare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] 1656 si trasferisce a Salisburgo, dove è presente e attiva una colonia italiana. Qui consegue la laurea in utroqueiure e gode della protezione dell’arcivescovo cattolico Guidobald von Thun und Hohenstein (1616-1668).
Immediatamente dopo, in vista ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] 1788, per completare gli studi si recò a Roma, ove si laureò in utroqueiure alla Sapienza il 28 nov. 1793. Appena laureato, segui a Varsavia il nunzio mons. L. Litta, e per le sue doti arrivò al grado di uditore; da Varsavia passò, il 13 marzo 1797, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] , e poi (non prima del 1511 e fino al 1514) quello di Bologna (dove ascolterà anche Carlo Ruini), per addottorarsi infine in utroqueiure a Ferrara, senza avervi però mai studiato, l’8 marzo 1516.
La sua attività si dipana quindi senza sosta tra l ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] anche il B., che probabilmente espresse il parere soltanto in seguito. In realtà il B. sembra essersi addottorato in utroqueiure a Perugia circa il 1395.
Non trascurando l'insegnamento, iniziò una notevole attività politica cittadina. Nel 1405 ebbe ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dell'esilio. Frequentate le scuole di umanità presso il ginnasio "S. Alessandro" della sua città, si laureò a Pavia in utroqueiure nel giugno 1787. Per due anni fece pratica di avvocato, poi, come ricorda in una nota autobiografica conservata fra le ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] ecclesiastica, sotto la protezione del cardinale Lorenzo, che gli fece conferire alcuni benefici ecclesiastici. Conseguita la laurea in utroqueiure, l'I. mosse con sicurezza i primi passi nella carriera. Il 19 nov. 1672 fu nominato referendario di ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] il dottorato in teologia e in utroqueiure e dove la sua vocazione poetica trovò i primi riconoscimenti. Nonostante godesse del favore di Giulio II, il F. non intraprese la carriera in Curia e se ne ritornò nella quiete del chiostro.
In seguito a ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...