AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] lettere, soprattutto quando ella, fattasi suora, gli ispirerà pensieri di pentimento e propositi di mortificazione. Conseguito il dottorato in utroqueiure il 29 sett. 1557, ritornò a Pesaro, dove fu ascritto nel 1559 all'ordine dei legisti.
A Pesaro ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] matematica, Giovanni Maria Lampredi, Bartolomeo Pellegrini e Anton Maria Vannucchi nei vari rami del diritto. Conseguì la laurea in utroqueiure il 20 giugno 1776 (Archivio di Stato di Pisa, Università, 2° versamento, D II 8, n. 1028).
Di carattere ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] Roma dal 1563 al 1566.
Il G. si formò a Bologna, come i suoi fratelli, e nel 1572 conseguì la laurea in utroqueiure, alla quale aggiunse la frequentazione di corsi in scienze morali e teologiche. Si trasferì a Roma, probabilmente poco dopo, e iniziò ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] stato educato presso l'Accademia reale (1736-42), passò all'università, dove divenne successivamente dottore in utroqueiure (13 ag. 1746), avvocato collegiato (14 luglio 1747), dottore in teologia (12 giugno 1749) e teologo collegiato (giugno 1750). ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] ebbe per maestri G.L. Berti, A. F. Adami, T. V. Moniglia e l'Albizzi. Il 20 giugno 1756 si laureò in utroqueiure. Ricevuti gli ordini minori, nel 1762 fu investito d'una prebenda canonicale nella cattedrale di Volterra. Fu ordinato sacerdote da mons ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] dove ebbe come compagni di studio F. Lanzoni, F. Mari e G. Genocchi e conseguì la licenza in teologia e in utroqueiure. Ordinato sacerdote, nel 1884 ritornò a Perugia dove l'arcivescovo Federico Foschi gli affidò, in seminario, prima la cattedra di ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] Gonzaga, il quale - creato segretario di Stato nel 1740 - favorì notevolmente la carriera del B.: infatti questi, laureatosi in utroqueiure all'università di Macerata il 5 genn. 1740, entrò in prelatura e divenne, dal 7 genn. 1741, governatore di ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] G.G. de Soria, "biblioteca viva ed aperta" (Sarchiani), che lo avvicinò alla lettura dei philosophes. Dopo la laurea in utroqueiure fece pratica legale a Firenze presso l'avvocato G.P. Ombrosi, ma continuò la formazione classica su Omero, Orazio ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] a Novara nel 1434. Compì studi giuridici, addottorandosi in utroqueiure ed abbracciò la carriera ecclesiastica, divenendo vicario dell'arcivescovo di Firenze, Giovanni Neroni, il quale nel 1466 fuggì dalla città, essendo compromesso nella congiura ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroqueiure, matematico e censore, fu membro [...] dell'Accademia degli Spioni, fondata dal padre, di quella dei Trasformati e dell'Arcadia (con il nome di Liralbo). Nel 1710 sposò l'aristocratica Antonia di Emanuele De Pandis, dalla quale ebbe nove figli, ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...