PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] fedecommissorio; gli esecutori testamentari furono lo zio paterno Alberto e lo zio materno Alessandro Fantoni.
Conseguita la laurea in utroqueiure (Arch. di Stato di Siena, ms. A. 15, cc. 116-119) aderì alla nuova Accademia dei Filomati con il ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] iure, presso l'Archiginnasio della Sapienza, il 3 febbr. 1731; fu canonico e vicario generale della Chiesa di Veroli e successivamente arcidiacono di quella cattedrale; vicario generale e in seguito capitolare di Orvieto. Ordinato sacerdote il 6 ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] , Clm 424; Venezia, Biblioteca nazionale, Lat. XIV, 115 = 4710).
Si laureò a Bologna il 28 maggio 1437 in utroqueiure. In precedenza aveva viaggiato nell’Europa orientale, in Grecia, Croazia, Dalmazia, Ungheria, Bulgaria e Russia, giungendo fino in ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] gli studi nella città natale e nell'università di Pavia, ove si laureò in utroqueiure il 20 ott. 1745, si recò a Roma per seguire la carriera prelatizia. Creato referendario delle due Segnature, fu ordinato sacerdote nel 1747 e il 10 aprile fu ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] divenne prelato domestico di S. Santità e, dopo aver conseguito presso l'archiginnasio della Sapienza la laurea in utroqueiure, fu nominato referendario delle due Segnature. Dal 1782 il C. fu addetto come prelato alla Congregazione delle Indulgenze ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] compì i primi studi nel seminario di Frascati, proseguendoli presso l'Archiginnasio della Sapienza ove conseguì la laurea in utroqueiure. Subito dopo entrò in Sacra Rota, come segretario dell'uditore Acciaiuoli. Nel 1798 ottenne da Pio VI la carica ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroqueiure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] considerari» (ibid., n. 86, p. 523). In generale, non era lecito «leges extendere […] sub aequitatis praetextu» né «a Iure scripto recedere ob aequitatem non scriptam» (ibid., IV, Ritus CCLXXXVIII, n. 132, p. 223). Ma andava chiaramente nel senso ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] nelle lettere, ma ancora nell'armi". Di sicuro si sa che il M. si dedicò agli studi giuridici, conseguendo la laurea in utroqueiure, che lo portò a svolgere per alcuni anni l'insegnamento presso lo Studio fiorentino e a divenire ben presto uno dei ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] e Gerolamo, permettendo ad Agostino, che già nel 1490 aveva sostituito in Cancelleria il padre Zaccaria, di laurearsi in utroqueiure a Padova e di esercitare le mansioni di giudice nei tribunali della Terraferma, e assicurando una larga dote per il ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroqueiure, [...] dai vicari generali Giacomo Catastini, Guillaume Fabry e Fulcrand de Barrès. Giacomo Catastini (Jacques Catastin), dottore in utroqueiure, canonico di Béziers, priore commendatario di Locminé nella diocesi di Vannes, elemosiniere di Maria de' Medici ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...