GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] risulta che il G. abbia mai ottenuto il dottorato in filosofia, è certo che conseguì il titolo di dottore in utroqueiure presso lo Studio pisano il 27 maggio 1610.
Ristabilitosi a Firenze - probabilmente nelle case di proprietà di suo padre presso ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] quasi certamente il collegio Borromeo e laureandosi a Pavia nel 1669.
Anche il padre si era addottorato, nel 1641, in utroqueiure. Ma il suo curricolo (aveva conseguito il baccalaureato a Salamanca in diritto civile e la laurea a Bologna) si ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Petrarca, Epistolae seniles, in Id., Opera, Basileae 1554, pp. 1046-1050; G.B. Caccialupi, De modo studendi in utroqueiure(, in S. Brant, Titulorum omnium ac iuris, tam civilis, quam canonici, expositiones, sive declarationes(, Venetiis 1570, p. 244 ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] 1593.
Dopo cinque anni impiegati nello Studio (è il periodo della composizione del Viridarium practicabilium materiarum in utroqueiure ordine alphabetico concinnatum, di cui fa menzione il figlio Giovanni nella biografia, in G.B. Lalli, Poesie ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] settecentesco della scuola di diritto dell'Ateneo. Il 26 ott. 1726 si laureò, insieme con il fratello minore Pio, in utroqueiure; dal padre venne quindi mandato con il fratello a Roma, per impratichirsi in diritto in quella Curia. Nel 1731 tornò a ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] non nominandolo personalmente, il Barzizza accenna al C. in alcune sue lettere.
Conseguito il titolo di dottore in utroqueiure, bruciò rapidamente le tappe della carriera (aveva ottenuto dal re dei Romani Sigismondo il possesso di Brescello [4 sett ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] in Francia nelle università di Parigi e Avignone.
Ad Avignone, il 26 giugno 1705, il G. si addottorò in utroqueiure. Iniziò la carriera curiale come prelato domestico sotto Clemente XI. Evidentemente ben presto allacciò contatti con Lorenzo Fieschi ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroqueiure. Ancor prima [...] della laurea aveva mostrato le caratteristiche del suo ingegno di tenace raccoglitore di soluzioni e di problemi giuridici progettando ed iniziando a venti anni d'età, come egli stesso ebbe poi a narrare, ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] seguendo la tradizione di famiglia.
Il G. compì studi di diritto presso lo Studio bolognese e si addottorò in utroqueiure il 4 maggio 1583. Secondo l'autobiografica Vita, fonte principale per ricostruire questo periodo di formazione e di avvio ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroqueiure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] .27.39, ins. 28).
Sulle orme del padre e del Tanucci, il 3 giugno 1756 il M. si laureò a Pisa in utroqueiure, con L.A. Guadagni. Ebbe poi una carriera lunga e brillante nell'ateneo: grazie ai buoni uffici del Bandini presso Neri Venturi, consigliere ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...