PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] , abbandonati per la morte del fratello maggiore, e ripresi a Padova dove, il 28 maggio 1582, ottenne la laurea in utroqueiure con sommo plauso.
Seguendo le aspirazioni familiari, e con il favore del duca Francesco Maria II della Rovere, si trasferì ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] lingue e letterature classiche, nella filosofia e nell'eloquenza e conseguì nel 1711 la laurea in utroqueiure. Discepolo di Domenico Lazzarini, docente di lingue classiche, frequentò i circoli scientifici legati all'ateneo e vi conobbe medici ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] , senza conseguenze.
All'epoca il C. aveva già iniziato la carriera amministrativa: dopo aver conseguito la laurea in utroqueiure, nel 1546 era stato accolto nel Collegio dei giureconsulti. Nel 1551, figurava tra i giurisperiti della Fabbrica del ...
Leggi Tutto
COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] Nardini della Compagnia di Gesù, mentre ebbe in seguito come maestro privato di greco il giovane N. Alemanni.
Laureatosi in utroqueiure, divenne uditore di A. Gloriero, prefetto dell'Annona, e poi del card. G. Berneri. Secondo N. Spano (L'Università ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] dove frequentò il collegio Clementino, l'Accademia dei nobili ecclesiastici e l'Università, conseguendo la laurea in utroqueiure. Entrò poi nell'amministrazione pontificia come referendario presso il tribunale delle Due Segnature (5 apr. 1781); in ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] laureò in utroqueiure a Pavia e in teologia a Bologna. In questa città fu presente il 4 dic. 1437 all'atto della riforma degli statuti del collegio Castiglioni fondato dal cardinale Branda da Castiglione a Pavia.
In quell'epoca egli era canonico ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] vibrante a Sceva de Curte, oratore sforzesco già collega dell'A. e dello stesso Decembrio. Conseguito il dottorato in utroqueiure, tornò a Parma, ove fu iscritto al Collegio dei Giudici; ma poco dopo entrava al servizio del Visconti, iniziando ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] i corsi di diritto civile e canonico nello Studio. Il 12 sett. 1465 superò a pieni voti l'esame privato in utroqueiure e il 16 quello pubblico, vestendo quindi le insegne di dottore nella cattedrale.
Iniziò subito a insegnare nello Studio con la ...
Leggi Tutto
GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] dello zio il G. fu avviato agli studi giuridici presso il collegio di Urbino, dove conseguì la laurea in utroqueiure. La morte della madre, avvenuta in giovane età, e le ristrettezze familiari, oltre alla cattiva salute di Bernardo, fecero ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] lettere, soprattutto quando ella, fattasi suora, gli ispirerà pensieri di pentimento e propositi di mortificazione. Conseguito il dottorato in utroqueiure il 29 sett. 1557, ritornò a Pesaro, dove fu ascritto nel 1559 all'ordine dei legisti.
A Pesaro ...
Leggi Tutto
in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...