FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] conobbe e frequentò Ermolao Barbaro che, di pochi anni più vecchio, si era addottorato in arti nel 1474 e in utroqueiure nel 1477, e aveva cominciato a tenere corsi di lettura e interpretazione dei testi aristotelici.
La posizione del patrizio ...
Leggi Tutto
MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] dichiarato idoneo a ricevere la prima tonsura. Studiò diritto a Bologna, Pavia e infine a Parma, dove si laureò in utroqueiure nel 1614. Recatosi a Roma, ottenne, in data sconosciuta, la carica di collaterale del tribunale del Campidoglio e quindi ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] di Murano; per volontà della famiglia seguì poi i corsi di diritto all'Università di Padova e nel 1708 si laureò in utroqueiure. Tornato a Udine, trascorse alcuni anni tentando l'esercizio dell'avvocatura, ma di fatto fu impegnato in una serie di ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] economico basato sulla grande proprietà affrancata dai vincoli feudali.
Proseguì gli studi nell’ateneo di Catania, addottorandosi in utroqueiure e avviandosi all’avvocatura con la pratica in uno studio palermitano. Ma l’affievolirsi dell’udito (un ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] a Roma nel Collegio Clementino, dove fu convittore dal 1732, e li portò a compimento con il dottorato in utroqueiure ottenuto alla Sapienza. Dal Ruolo pontificio del 1° settembre 1740 risulta abbreviatore di parco maggiore, ufficio che mantenne ...
Leggi Tutto
QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] da Cicerone e altri autori greci e latini. Che lo scritto sia di qualche anno posteriore, e cioè successivo alla laurea in utroqueiure, conseguita nel marzo del 1448, lo si deduce da una lettera di Francesco Barbaro a Quirini del 18 maggio 1449 in ...
Leggi Tutto
OLDRADO da Ponte
Chiara Valsecchi
OLDRADO da Ponte. – Nacque a Lodi, probabilmente intorno al 1270, da Guido, forse un miles, di famiglia non nobile, ma annoverata tra le più antiche della città.
In [...] dunque aveva completato gli studi giuridici.
Il percorso di formazione universitaria, conclusosi con il conseguimento della laurea in utroqueiure, dovette avvenire a Bologna, dove seguì le lezioni di Dino del Mugello. Poco plausibile è invece la ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] giansenista non fu mai, e in loro aiuto cercò, in diverse occasioni, di far valere la propria autorità.
Laureato in utroqueiure alla Sapienza, il C. a Roma entrò in prelatura: nel 1766 era protonotario apostolico partecipante e vicario di S. Maria ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] nel diritto canonico avendo come mentore Giovanni Antonio di San Giorgio, prevosto di S. Giorgio, e si laureò in utroqueiure non ancora ventiduenne: promotore era il suo maestro Giasone del Maino, un nome illustre della scienza giuridica dell'epoca ...
Leggi Tutto
CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] del Diplovataccio - il quale ricavava la notizia da un'opera di Baldo andata perduta, De, commemoratione famosissimorum doctorum in utroqueiure -, il C.avrebbe studiato a Bologna come discepolo di Dino da Mugello; alla morte di questo, avendo avuto ...
Leggi Tutto
in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...