ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , in Festgabe Finke, Freiburg 1925, pp. 375-407; per i rapporti con gli agostiniani, A. De Meyer, Adriaan Florisz. van Utrecht in zijn contacten met de Augustijnen, in Archief voor de Geschiedenis van de katholieke kerk in Nederland, II (1960), pp. 1 ...
Leggi Tutto
GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] Botta Adorno.
L'anno prima - con la pace di Utrecht - l'Alessandrino era stato annesso allo Stato sabaudo. Non a caso il nome del neonato era quello del re: con una lettera del 15 luglio 1716 Vittorio Amedeo II (che aveva assistito al battesimo ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] 1786) ebbe diffusione e successo negli ambienti giansenisti, conobbe una traduzione in francese (Du catholicisme de l'église d'Utrecht..., Utrecht 1788), ma fu confutata dall'ex gesuita Mozzi e condannata dall'Indice il 4 giugno 1787. Questi scritti ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] politici veneziani della prima metà del secolo.
Vienna era in quel momento una sede difficile, dopo che i trattati di Utrecht e Rastadt avevano dato all'Austria l'egemonia in Italia e a Venezia un confinante in Lombardia ben più minaccioso della ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di C. XIV nei confronti della Chiesa giansenista scismatica di Utrecht. L'invio di un fiduciario della Chiesa utrettina a Roma nella . Clément (novembre 1769) e una lettera che l'arcivescovo di Utrecht farà giungere a C. XIV nel maggio 1770, l'uno e ...
Leggi Tutto
DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] Fiandre e in Francia agli ordini di Alessandro Farnese, divenendo capitano di cavalleria: si mise in evidenza durante l'assedio di Utrecht di cui fu uno dei rari superstiti, e partecipò alla "serrata" del canale d'Anversa e alla conquista di Venloo ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] nel 1558-59, dove conobbe un «Vilielmus a Poena» antitrinitario (Disputatio scholastica, a cura di J. Domański - L. Szczucki, Utrecht 1994, p. 183 s.).
Lasciata Trento, Paleologo intendeva tornare a Chio passando per Vienna e mettendosi al seguito di ...
Leggi Tutto
AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] in favore di quella di Dresda. Tale protesta, contrariamente a ogni consuetudine diplomatica, venne pubblicata nella Gazzetta di Utrecht. La corte sarda reagì richiamando a Torino l'A., al quale fu rimproverato di non aver saputo prevenire o ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] per richiamarlo nella capitale, conservandogli tuttavia l'incarico di ministro di Stato, assunto dopo la conclusione dei negoziati di Utrecht, e destinandolo, l'anno successivo e per tutto il 1716, ad assistere il de Gubernatis a Roma alla ripresa ...
Leggi Tutto
CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] dagli inviati sabaudi durante la guerra e le trattative di pace a Utrecht e Rastadt, il C. non ebbe mai presso il sovrano diplomazia sabauda, dal marchese di Borgo, già plenipotenziario a Utrecht.
Scarse capacità del resto il C. doveva mostrare anche ...
Leggi Tutto
quadruplice
quadrùplice agg. [dal lat. quadrŭplex -plĭcis, comp. di quadru- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di quattro elementi, che consta di quattro parti: documento in q. copia; ottenere un q. vantaggio. Con riferimento storico,...