Teologo calvinista (Zierikzee 1579 - Middelburg 1629); fu il primo rappresentante del pietismo in Olanda; accentuò l'aspetto sentimentale e intimo della vita religiosa e, per il suo rigorismo morale, risentì [...] dai figli Maximilianus (m. 1653), fervente orangista, e Johannes (m. 1674), famoso per controversie su beni ecclesiastici a Utrecht. Suo padre era Johannes T. (1543-1569), borgomastro di Zierikzee; è ricordato anche Eeuwoud (1573-1629), fratello di ...
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Pittore senese (fine sec. 13º). Il nome è tratto dal luogo di conservazione di una Maestà (chiesa dei SS. Salvatore e Cirino di Abbadia Isola, presso Colle di Val d'Elsa), che alcuni critici considerano [...] opera giovanile di Duccio, altri di un seguace di questo, attento anche alle novità giottesche. Gli sono attribuiti dipinti nel Museo Arcivescovile di Utrecht, nella pinacoteca di Siena, ecc. ...
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Ecclesiastico e diplomatico francese (Puy-en-Velay 1661 - Parigi 1741). Ambasciatore in Polonia, alla morte di Giovanni Sobieski riuscì a fare eleggere re Francesco Luigi di Borbone, principe di Conti [...] di J.-B. Bossuet all'Accademia (1704), cardinale (1713), prese parte alle conferenze di Gertruydenberg e al congresso di Utrecht e risultò implicato nella congiura di Cellamare (1718). Dal 1726 fu vescovo di Auch. Lasciò incompiuto un poema in latino ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] di successione spagnola si schierò prima con i francesi, per passare poi dalla parte degli imperiali (1703). Con la pace di Utrecht (1713) e con quella di Rastatt (1714) ebbe la Sicilia (scambiata con la Sardegna nel 1718) con il titolo regio e ...
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Uomo politico e scrittore (Londra 1678 - ivi 1751). Libertino, di vasti interessi, durante un viaggio continentale (1698-99) ebbe larghi incontri con la cultura europea. Deputato tory (1701), fu con Harley [...] ; ministro della Guerra (1704-1708), poi (1710) segretario di stato, ebbe una parte preminente nella preparazione della pace di Utrecht (1713). La morte della regina Anna, la successione hannoveriana, l'ascesa di R. Walpole e del whiggism (1714 ...
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Tipografo (secc. 15º-16º) originario di Doesburg, attivo ad Anversa dal 1504. Succedette nell'attività tipografica a Rolart van den Dorpe (m. 1501) e alla vedova di questo. Produsse per lo più edizioni [...] popolari, di regola illustrate, sia in olandese sia in inglese. L'ultimo volume stampato dal van D. ad Anversa reca la data del 1532. In quell'anno si portò a Utrecht, ove associato con Jan Bentsz compose un'opera popolare di medicina in olandese. ...
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Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] fanciullo e il governo dell'Impero furono assunti dalla madre, ma Enrico il Litigioso, sottrattosi alla custodia del vescovo di Utrecht, al quale era stato affidato dopo la rivolta contro O. II, riuscì a impadronirsi del fanciullo con l'intento di ...
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Nome di tre giuristi olandesi di origine tedesca. 1. Anton I (n. Frankenberg, Assia, 1564 - m. 1637) trasferì la famiglia dalla Germania in Olanda; fu prof. a Herborn (1594), Marburgo (1605), Groninga [...] e molto ammirato nel sec. 18º. 3. Anton III (n. Groninga 1635 - m. 1710), figlio del precedente, fu prof. a Utrecht (1659) e a Leida (1672): scrisse numerose opere di diritto romano e olandese, tra cui De probationibus (1678) e De servitutibus (1686 ...
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Bolingbroke, Henry Saint-John visconte di
Politico e scrittore inglese (Londra 1678-ivi 1751). Libertino, di vasti interessi, durante un viaggio continentale (1698-99) ebbe larghi incontri con la cultura [...] ; ministro della Guerra (1704-1708), poi (1710) segretario di Stato, ebbe una parte preminente nella preparazione della pace di Utrecht (1713). La morte della regina Anna, la successione hannoveriana, l’ascesa di R. Walpole e del whiggism (1714 ...
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Famiglia di pittori olandesi. Di Jacob I (n. 1532 circa - m. 1582), autore anche di vetrate per chiese di Anversa e di Amsterdam, resta solo una serie di incisioni (1577). Dei suoi figli, Jaques II (Anversa [...] 1565 - L'Aia 1629), allievo anche di H. Goltzius, fu uno dei migliori incisori del tempo; Steven (n. 1577 circa - m. 1625 circa) fu pittore e illustratore; anche il nipote Jacob III (Leida 1596 - Utrecht dopo il 1644) fu incisore. ...
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quadruplice
quadrùplice agg. [dal lat. quadrŭplex -plĭcis, comp. di quadru- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di quattro elementi, che consta di quattro parti: documento in q. copia; ottenere un q. vantaggio. Con riferimento storico,...