Scrittore politico francese (castello di Saint-Pierre-l'Église, Cherbourg, 1658 - Parigi 1743). Abate, membro dell'Académie française (1695-1718), ne fu radiato per il Discours sur la polysynodie, violenta [...] europei avrebbero dovuto costituire una lega con un tribunale per risolvere le eventuali controversie, un congresso permanente (a Utrecht o altra città libera o neutra) per assicurare i contatti continui tra gli stati e una forza internazionale ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Bovenkarspel, Hoorn, 1909 - Denekamp 2006); prete dal 1934, prof. di filosofia al Warmond Philosophicum, segretario (1960) poi presidente (1969) del Segretariato per l'unione dei cristiani, [...] di varî documenti del concilio Vaticano II. Vescovo titolare di Mauriana (1964). Creato cardinale nel 1969; arcivescovo di Utrecht dal 1975 al 1983; dal 1988 comerlengo del Collegio cardinalizio. Pubblicò Oecuménisme et problèmes actuels (1969). ...
Leggi Tutto
Filosofo e astrologo fiammingo (n. Malines 1246 - m. dopo il 1310). Studiò, tra il 1260 e il 1270, a Parigi, dove si addottorò in arti (1266) e forse, più tardi, in teologia; partecipò al concilio di Lione [...] (1274) e fu precettore di Guido di Hainaut, poi vescovo di Utrecht, che nel 1292 accompagnò a Orvieto; dal 1289 fu canonico e cantore del capitolo di Saint Lambert di Liegi. Traduttore, dall'ebraico e dall'arabo, di varie opere di astronomia e ...
Leggi Tutto
Figlio (Leida 1254 - presso Muiderberg 1296) di Guglielmo II conte d'Olanda e re di Germania, successe al padre nel 1256, sotto la tutela di una giunta di nobili. Raggiunta la maggiore età (1272), si liberò [...] di lì a poco dall'influenza dei nobili, sottomise definitivamente i Frisoni occidentali (1289) e conquistò Utrecht. Urtatosi con Edoardo I d'Inghilterra, fu preso da alcuni nobili alleati di Edoardo, i quali, temendo che fosse liberato dai suoi ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1536 circa - m. Groninga 1581) di Filippo di Lalaing conte di Hoogstraten e di Anna di Rennenburg e fratello minore di Antoon (v. Lalaing, Antoon conte di Hoogstraten), abbracciò (1577) la causa [...] antispagnola e divenne governatore della Frisia, dell'Overijssel, di Groninga e di Drenthe. Poi (1579) aderì all'Unione di Utrecht, ma con scarso entusiasmo. Riconciliatosi con la corona di Spagna (1580), R. fu assediato in Groninga e successivamente ...
Leggi Tutto
BARILLI, Filippo
Silvano Borsari
Conosciamo pochissimo l'attività del B. prima dell'elevazione alla cattedra arcivescovile di Capua: è ad ogni modo molto probabile che egli debba essere identificato [...] il Filippo Barilis che, tra il giugno 1396 ed il gennaio 1403, godé di parecchi benefici ecclesiastici nella diocesi di Utrecht, ove fu anche canonico. Successivamente divenne canonico di Tropea.
Fu nominato arcivescovo di Capua il 19 febbr. 1406 da ...
Leggi Tutto
Figlio (Dillenburg 1567 - L'Aia 1625) di Guglielmo I d'Orange e della sua seconda moglie Anna di Sassonia, venne in Olanda nel 1583, studiò a Leida e fu nominato, dopo l'assassinio del padre, nel 1585, [...] statolder in Olanda e in Zelanda. Cinque anni dopo divenne statolder anche nelle province di Utrecht, Gheldria e Overijssel. Uomo di guerra, riformò l'esercito e con una serie di vittorie (1590-99) contro gli Spagnoli liberò i Paesi Bassi a N dei ...
Leggi Tutto
Generale (Mirandola 1667 - Torino 1735). Ufficiale dell'esercito sardo, partecipò alla spedizione del 1686 contro i valdesi e alle campagne dal 1690 al 1696; Vittorio Amedeo II lo impiegò in molte negoziazioni, [...] M. fu quattro volte, tra il 1699 e il 1712. Nel 1713 partecipò alla firma del trattato di pace di Utrecht. Gran maestro dell'artiglieria, tenente maresciallo, viceré in Sicilia (1714-19), fu inviato straordinario e poi ambasciatore a Parigi (1723 ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del poeta olandese Jan Everaerts (L'Aia 1511 - Tournai 1536), figlio del giurista Nicolas; Secundus probabilmente per distinguersi da un fratello di egual nome. Seguiti gli studî di diritto [...] in Italia, e di lì alla corte di Carlo V. Tornato nei Paesi Bassi, fu segretario di Giorgio d'Egmont, vescovo di Utrecht. Le sue poesie latine, soprattutto la raccolta dei Basia, sono tra le opere più originali della letteratura umanistica olandese. ...
Leggi Tutto
Diplomatico e letterato (Wimborne, Dorset, 1664 - Wimpole 1721); nominato per influsso del suo protettore, il conte di Dorset, segretario dell'ambasciata all'Aia, fu poi (1697) ai negoziati per la pace [...] (1702), fu tra i tories, associato con Harley, Bolingbroke e Swift; inviato (1711) da Harley, preparò la pace di Utrecht, che negoziò poi come plenipotenziario (1712). Alla caduta dei tories, fu fatto imprigionare dal Walpole e in prigione compose ...
Leggi Tutto
quadruplice
quadrùplice agg. [dal lat. quadrŭplex -plĭcis, comp. di quadru- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di quattro elementi, che consta di quattro parti: documento in q. copia; ottenere un q. vantaggio. Con riferimento storico,...