NATTA, Raffaele Francesco
Paolo Cozzo
NATTA, Raffaele Francesco (in religione Enrichetto Virginio). – Nacque a Casale Monferrato il 10 gennaio 1701, dodicesimo figlio di Girolamo III, marchese di Cerro [...] , Natta – di cui erano noti gli orientamenti probabilioristi e antimolinisti e l’attenzione verso la Chiesa di Utrecht – rimase per un decennio, alimentando quella presenza domenicana che avrebbe contribuito a sostenere fortemente anche dopo la ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] di Francia), il B. il 12 genn. 1546 giunse alla corte imperiale. Fu ricevuto prima dal Granvelle, poi, il 2 febbraio a Utrecht, da Carlo V. Il B. aveva avuto istruzione di far mostra di credere che l'imperatore fosse stato favorevole, avesse anzi ...
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Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] la realizzazione dei suoi piani ambiziosi. Nel maggio 1711 vinse ancora L. Villars; ma questa volta i preliminari al trattato di Utrecht furono condotti dalle due parti con effettiva volontà di pace. Tornato in patria, il duca di M. fu privato di ...
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Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] del 1674, appoggiata dal re di Francia Luigi XIV, che l'anno successivo restituì la città alla Spagna.
I borbone
Con la Pace di Utrecht (1713) che pose fine al vasto sistema spagnolo in Europa, il R. di S. fu assegnato a Vittorio Amedeo II di Savoia ...
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Stati Generali Nel Regno di Francia prima della Rivoluzione, l’assemblea generale dei rappresentanti dei 3 ordini o Stati (clero, nobiltà e ‘terzo Stato’, ossia la borghesia). Gli S. furono convocati per [...] costituzione di un esercito federale delle province cattoliche e riformate; fallito il trattato del 1576, con l’Unione di Utrecht (1579) divenne, con il consiglio di Stato e gli statolder, organo federale. Gli S. rimasero attivi fino alla rivoluzione ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] riuscita a tener fermo un principio d'importanza capitale: quel iustum potentiarum aequilibrium, espressamente proclamato nella pace d'Utrecht (1713), che restringe, a vantaggio dell'Inghilterra, la potenza marittima francese, e in nome del quale a ...
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(V, p. 589; App. I, p. 277; II, I, p. 329; III, I, p. 190; IV, I, p. 205)
Le a. sono venute assumendo, da qualche decennio a questa parte, funzioni notevolmente diverse da quelle per le quali erano state [...] uno dei più importanti impianti di controllo del traffico autostradale, quello a servizio della rete autostradale olandese fra Amsterdam, Rotterdam e Utrecht, i portali sono installati a distanza di 500 m l'uno dall'altro (v. anche strada, in questa ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] Già all'inizio del sec. XVIII, la guerra detta "della regina Anna" (1702-1713) dava all'Inghilterra con la pace di Utrecht (1713) l'isola di Terranova e la Nuova Scozia; poi, a mezzo secolo di distanza, la guerra riprendeva sul suolo americano (1754 ...
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GOGH, Vincent van
Louis Gillet
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Zundert (Brabante) il 30 marzo 1853, morto a Auvers-sur-Oise (Oise) il 29 luglio 1890. Per sette anni, prima a L'Aia (1869), poi [...] della sensibilità (l'Arlésienne; Il fattorino Roulin; Veduta degli Aliscamps); è questa l'epoca dei giaggioli azzurri, dei girasoli (Utrecht e altrove). Proprio allora il Gauguin venne a vedere l'amico ad Arles. I due artisti non si compresero ...
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LUDOVICO il Germanico, re dei Franchi Orientali
Augusto Lizier
Terzo figlio di Ludovico il Pio e di Irmengarda, nato nell'804, è il principe durante il cui regno la parte orientale dell'impero carolingio [...] 870) L. poté venire in possesso della parte tedesca della Lotaringia (arcivescovati di Colonia e di Treviri, vescovati di Utrecht, Strasburgo e Basilea), oltre che della Frisia, facendo così sempre meglio coincidere i confini del suo regno con le ...
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quadruplice
quadrùplice agg. [dal lat. quadrŭplex -plĭcis, comp. di quadru- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di quattro elementi, che consta di quattro parti: documento in q. copia; ottenere un q. vantaggio. Con riferimento storico,...