Nome di tre giuristi olandesi di origine tedesca. 1. Anton I (n. Frankenberg, Assia, 1564 - m. 1637) trasferì la famiglia dalla Germania in Olanda; fu prof. a Herborn (1594), Marburgo (1605), Groninga [...] e molto ammirato nel sec. 18º. 3. Anton III (n. Groninga 1635 - m. 1710), figlio del precedente, fu prof. a Utrecht (1659) e a Leida (1672): scrisse numerose opere di diritto romano e olandese, tra cui De probationibus (1678) e De servitutibus (1686 ...
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GRIFFENFELD, Peder Schumacher, conte di
Verrnund G. Laustsen
Uomo di stato danese, nato a Copenaghen il 24 agosto 1635. A 12 anni iniziò all'università di Copenaghen gli studî di teologia, e visse per [...] Brochmand. Nel 1635, compiuti i suoi corsi, partì all'estero per 8 anni, per completare gli studî. Si trattenne a Leida, a Utrecht e Amsterdam e visse per 3 anni a Oxford; nel 1660 visitò Parigi e nel 1662 ritornò nel suo paese nativo, ammiratore ...
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Bolingbroke, Henry Saint-John visconte di
Politico e scrittore inglese (Londra 1678-ivi 1751). Libertino, di vasti interessi, durante un viaggio continentale (1698-99) ebbe larghi incontri con la cultura [...] ; ministro della Guerra (1704-1708), poi (1710) segretario di Stato, ebbe una parte preminente nella preparazione della pace di Utrecht (1713). La morte della regina Anna, la successione hannoveriana, l’ascesa di R. Walpole e del whiggism (1714 ...
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Famiglia di pittori olandesi. Di Jacob I (n. 1532 circa - m. 1582), autore anche di vetrate per chiese di Anversa e di Amsterdam, resta solo una serie di incisioni (1577). Dei suoi figli, Jaques II (Anversa [...] 1565 - L'Aia 1629), allievo anche di H. Goltzius, fu uno dei migliori incisori del tempo; Steven (n. 1577 circa - m. 1625 circa) fu pittore e illustratore; anche il nipote Jacob III (Leida 1596 - Utrecht dopo il 1644) fu incisore. ...
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Pubblicista (Laon 1686 - Bruxelles 1762), di famiglia protestante. Stabilitosi nei Paesi Bassi (1704), diresse una scuola all'Aia dal 1709 al 1723. Nel 1747 divenne, per breve tempo, consigliere straordinario [...] corps universel diplomatique de J. Dumont (3 voll., 1739); Recueil historique des actes et négociations depuis la paix d'Utrecht (21 voll., 1755). Dal 1724 al 1749 curò la redazione del giornale mensile Le Mercure historique et politique, facendone ...
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SEGHERS (Segers), Hercules Pietersz
G. I. Hoogewerff
Pittore e incisore, nato intorno al 1589-90 forse a Haarlem, morto ad Amsterdam nel 1640, o poco dopo. Era scolaro di Gillis van Coninxloo ad Amsterdam, [...] maestro nella compagnia dei pittori a Haarlem. Dal 1614 al 1629 abitò ad Amsterdam, poi intorno al 1631 per qualche tempo a Utrecht, forse nel 1633 a L'Aia. Oltre a pochi quadri di paesaggio, fra cui quello famoso, austero e visionario (giudicato da ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] prime prove consistono in odi encomiastiche e poesie d'occasione, come Alla Sacra Maestà Cristianissima Luigi XIV... nella conquista di Utrecht, Gheldria... (Roma 1672) e Il Sole in Gemini per le nozze del Signor Giovanni Ciuriani e Orsetta Venzieri ...
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Musicista tedesco (n. Magdeburgo 1926). Ha studiato a Braunschweig, Detmold e Colonia. Collaboratore dello Studio di musica elettronica della Radio di Colonia (1954-64), ha lavorato ad alcune composizioni [...] Kontakte. Dal 1964 al 1986 è stato direttore artistico e scientifico dello Studio di musica elettronica dell'univ. di Utrecht, presso il quale ha lavorato soprattutto alla creazione di programmi computerizzati per la produzione del suono. Tra le sue ...
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GUGLIELMO II conte di Olanda, re dei Romani
Adriano H. Luijdjens
Nato nel 1227, dal 1234 conte di Olanda, fu eletto il 3 ottobre 1247 e a Woeringen, dai vescovi tedeschi, re dei Romani, succedendo a [...] anche G. doveva essere uno strumento del papato contro Federico II. I suoi sostenitori più importanti erano il vescovo di Utrecht e il conte di Gheldria, ambedue suoi parenti, l'arcivescovo di Colonia, Corrado di Hochstaden e l'arcivescovo di Magonza ...
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WINDESHEIM, Monastero di
Luigi Giambene
Presso Zwolle nell'Olanda. Fu prima un semplice aggruppamento di chierici, che si sostentavano copiando libri; fatti segno ad attacchi, specialmente dagli ordini [...] Eymsteyn a studiare la regola di S. Agostino. Così, sotto questa regola, nel 1386, con la licenza del vescovo di Utrecht e di Guglielmo duca di Gheldria, fu fondato il monastero di Windesheim, che sul principio constò solo di capanne. La costruzione ...
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quadruplice
quadrùplice agg. [dal lat. quadrŭplex -plĭcis, comp. di quadru- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di quattro elementi, che consta di quattro parti: documento in q. copia; ottenere un q. vantaggio. Con riferimento storico,...