Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nunzio apostolico, con cui trattare il ritorno della nazione ceca all'obbedienza romana; ma lo scoppio di un'insurrezione degli utraquisti, nella primavera del 1461, lo fermò lungo questo cammino. Un anno dopo, il sovrano boemo riprese tale tentativo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , rompe guerra a re Giorgio e nel maggio 1469 viene eletto re di Boemia. Ma non riesce a schiacciare gli utraquisti. Il successore di Giorgio, il polacco Vladislao, eletto re di Boemia nel maggio 1471, deve promettere di mantenere le compattate ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] in occasione del concilio di Costanza. I padri di Basilea erano infine giunti alla concessione di un concordato (1434) con gli utraquisti, passato alla storia con il nome di "Compactata", con il quale veniva ammessa, fra l'altro, la concessione della ...
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utraquista
s. m. e f. [tratto dalla locuz. lat. sub utraque specie: v. oltre] (pl. m. -i). – Seguace della setta ussita boema che, nel Quattrocento, sostenne il diritto dei laici a comunicarsi sub utraque specie, «sotto la forma e la specie...