SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] più complessa fu quella del nuovo arcivescovo di Praga, Zbyněk Berka z Dubé, designato dall’imperatore, i genitori del quale erano utraquisti e che si era in gioventù comunicato sotto le due specie. Ciò esigette l’apertura da parte del nunzio di un ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] si rivelarono le sue aspettative sulle eventuali entrate derivanti dalla arcidiocesi di Praga (allora nelle mani degli utraquisti), sulla cui restituzione erano state iniziate trattative: sul mancato accordo giocò un ruolo determinante la morte del ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] e con un’incisiva riforma della Chiesa.
Già in un appunto del 19 aprile 1536 Morone scriveva a Roma che gli utraquisti boemi erano «di così boni costumi et osservantia de le cerimonie ecclesiastiche et precetti divini come […] li veri catholici in ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] per l'ultima volta a Innsbruck e nel luglio successivo fu a Roma, dove si adoperò invano per il ritorno degli Utraquisti di Boemia nella Chiesa cattolica. A partire da questo momento manca ogni notizia sicura sulla biografia del B. ed è ignota ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] , alla stesura, da parte del vescovo di Vienna e Gurk Urban Pfaffstetter, del 14 giugno, del Modus administrandi communionem sub utraque specie.
Ancora nel 1564 l'arciduca Ferdinando gli scrive, il 30 maggio, da Praga riguardo ai "5 quaderni" del ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] in occasione del concilio di Costanza. I padri di Basilea erano infine giunti alla concessione di un concordato (1434) con gli utraquisti, passato alla storia con il nome di "Compactata", con il quale veniva ammessa, fra l'altro, la concessione della ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] per dimostrare la buona volontà del Papa. Sul fronte del dissenso dottrinale, si tentò di ottenere almeno il ritorno degli "utraquisti" boemi all'obbedienza.
Altre misure prese da C. VII all'inizio del suo pontificato dimostrano la sua intenzione di ...
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utraquista
s. m. e f. [tratto dalla locuz. lat. sub utraque specie: v. oltre] (pl. m. -i). – Seguace della setta ussita boema che, nel Quattrocento, sostenne il diritto dei laici a comunicarsi sub utraque specie, «sotto la forma e la specie...