BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] in queste sconfitte. Rieletto nel '61, manifestò la sua opposizione alla formula "Libera Chiesa in libero Stato", ritenendola utopistica date le circostanze. Fu pure contrario alle trattative con Roma, come già lo era stato alla missione Bon Compagni ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ' e quella degli scienziati positivi, la sociologia esprimeva - non senza forzature anticipatrici e una evidente carica utopistica - una nuova realtà, nella quale lo sviluppo scientifico e tecnologico si avviava a diventare l'elemento trainante ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] condannato in modo spettacolare.
Rispetto al modello rivoluzionario classico, nelle trasformazioni del 1989 è mancata anche qualsiasi visione utopistica. La democrazia e l'economia di mercato a volte sono apparse in un'aura fantastica, ma venivano ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] cresciuta a dismisura, essendo il numero degli studiosi, dei centri di studio, delle pubblicazioni tanto aumentato da rendere pressoché utopistica, se non un puro e semplice principio di dover essere, la vecchia massima del "leggere tutto ciò che si ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] . Nella New Atlantis (pubblicata postuma nel 1626), l'opera in cui aveva tracciato il profilo di una società utopistica fondata sulla sua concezione della scienza, Bacon descrive nei più minuti dettagli le innumerevoli scoperte effettuate dai membri ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] della libertà. Essi considerano l'azione di cui sono fautori e spesso promotori non come la preparazione a un'utopistica comunità pianificata ma piuttosto come un mezzo per stimolare la coscienza della libertà e per rimuovere le remore mentali che ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] la spinta della marea sul fiume e i pericoli dei banchi di ghiaccio nell'inverno, avevano qualificato tale impresa come utopistica. A. persistette nel suo progetto ed ebbe la vittoria: Anversa capitolò il 17 ag. 1585.Non altrimenti avvenne, più tardi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] considerato così importante che Bacon riteneva potesse essere portato avanti sotto l'egida dello Stato. Nella sua visione utopistica della Casa di Salomone (descritta nella New Atlantis del 1626), gli 'scienziati' di Stato avrebbero scritto la storia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Satana (Ignatius his Conclave, London 1611). Ma, negli anni della Rivoluzione, J. Harrington attraverso una figurazione utopistica (The Commonwealth of Oceana, ibid. 1656) esorta O. Cromwell ad assumere il ruolo del legislatore machiavelliano per ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] a cui avevamo accennato prima107.
La dimensione geografica dell’era costantiniana non perde dunque di vista la componente utopistica ereditata dall’antichità classica, e ora debitamente cristianizzata. Lo mostra l’excursus sul popolo dei ‘camarini ...
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utopistico
utopìstico agg. [der. di utopista] (pl. m. -ci). – Che costituisce o è da ritenersi un’utopia; che è proprio degli utopisti: idee, concezioni u.; un programma politico u., il socialismo u. del primo Ottocento; ma sono speranze u.,...
feace
agg. e s. m. e f. [dal lat. Phaeax -acis, gr. Φαίαξ]. – Appartenente o relativo al popolo dei Feaci (gr. Φαίακες, lat. Phaeaces), creati dalla fantasia di Omero (canti VI - VIII dell’Odissea); erano dediti alla marineria e conducevano...