Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] e non è disposto a sacrificare gli interessi nazionali in vista della cooperazione internazionale. In sostanza, è l'utopia di relazioni pacifiche tra nazioni sovrane. Non è, in definitiva, che una variante della concezione dell'armonia naturale ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dei Saggi dello stesso editore, pubblicò Il socialismo possibile, un lavoro che rispecchiava già il clima di riflessioni fra utopia e pratica politica proprie del socialismo europeo, e che era anche un’appassionata riproposizione del tema della ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] diciassette province dei Paesi Bassi per l'intervento dell'imperatore, il principe di Parma si rende conto che questa è un'utopia, finché il popolo subirà il fascino del Taciturno, temibile avversario. Il punto debole del nemico esiste e A. lo scopre ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] . Documenti inediti per la storia delle Indie nuove nell'archivio del gran cancelliere di Carlo V, Vercelli 1981; J.A. Maravall, Utopía y reformismo en la España de los Austrias, Madrid 1982, pp. 329-332; M. Fernández Alvarez, La España del emperador ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] linee di un sistema penale fondato sulla rieducazione del reo mediante l’impiego in lavori utili, come risarcimento del danno arrecato (Utopia, 1516). Il giurista Andrea Alciato e la scuola ‘culta’ che a lui fa capo, in polemica con tutti i dottori ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dei socialismo e dello stesso marxismo, ma gli, riserva un posto di rilievo nella tradizione di quei "sognatori della fiammante Utopia" ai quali egli rese un commosso omaggio (Esploratori nel domani, in Battaglia comunista, 20 marzo 1952).
Il B. morì ...
Leggi Tutto
GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] , riuscita ben al di là della manipolazione cinica o del controllo politico.
Questa illusione giacobina - al tempo stesso 'utopia' e 'ucronia' - sottende la virtù indivisibile del popolo, da cui deriva la sua unità obbligata. 'Il popolo è ...
Leggi Tutto
Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] sviluppo politico, Bari 1970).
Procacci, G., Il partito nell'Unione Sovietica, Roma-Bari 1974.
Salvadori, M.L., L'utopia caduta. Storia del pensiero comunista da Lenin a Gorbaciov, Roma-Bari 1991.
Shachtman, M., The bureaucratic revolution. The rise ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] scientifiche, nel progresso, nel comunismo; la sua opera è una continua ricerca della felicità, una puntuale verifica dell’utopia realizzata. Una scelta delle sue opere viene pubblicata in URSS nel 1966; opere fondamentali come Čevengur e Kotlovan ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , con propaggini fino alla produzione teatrale e alla precettistica, che si fa tutta aristotelica; ridimensionamento, infine, dell’utopia imperiale di Carlo V e del sogno di difesa armata della cattolicità, che animava Filippo II. La letteratura ...
Leggi Tutto
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...