Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] . Il punto di arrivo nel futuro (per es., l'anno 2000) va selezionato, non come il momento per la realizzazione di un'utopia, ma come una data conveniente per la ricerca e per l'azione. Il punto di arrivo lo possiamo anche spostare in avanti, via ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] La Republica regia, pubblicata postuma a Bologna (1627), e dedicata dal figlio Ugo a Francesco Maria Il duca d'Urbino: un'utopia politica a carattere rigidamente cattolico.
Il principe, che, a garanzia di moralità (e non tanto per porre un limite all ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di Marx, Bari 1971).
Salvadori, M.L., Kautsky e la rivoluzione socialista (1880-1938), Milano 1976.
Salvadori, M.L., L'utopia caduta. Storia del pensiero comunista da Lenin a Gorbacev, Roma-Bari 1991.
Schlesinger, R., Marx. His time and ours, London ...
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Uomo politico italiano (Roma 1915 - ivi 2010). Antifascista e partigiano, ha svolto un ruolo centrale nella storia italiana del dopoguerra nella sua triplice figura di dirigente politico, di governante [...] quali Riforme e rivoluzione (1958) e Un socialismo possibile (1967), lavoro che documenta il clima di riflessioni tra utopia e pratica politica proprie del socialismo europeo. Nel 1992 ha pubblicato il volume autobiografico Lettere a Marta: ricordi e ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] R., Øuvres de René Descartes, publiées par Victor Cousin, 11 voll., Paris 1824-1826.
Duveau, G., Sociologie de l'utopie et autres ‟essais", Paris 1961.
Finzi, C., Il potere tecnocratico, Roma 1977.
Fisichella, D., Il potere nella società industriale ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , contrastante con la realtà sociale della metà dell'Ottocento.
Ed era senza dubbio un'utopia: Gobineau stesso riteneva che la mescolanza razziale fosse inevitabile. Non essendo rimasta pura, la razza ariana stava perdendo la sua antica superiorità ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] Swift, A., Liberals and communitarians, Oxford 19962.
Nozick, R., Anarchy, State and utopia, New York-Oxford 1974 (tr. it.: Anarchia, Stato e utopia. I fondamenti filosofici dello ‟Stato minimo", Firenze 1981).
Oldfield, A., Citizenship and community ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] nella storia. Consente, in altri termini, di dimostrare la capacità del progetto federalistico di uscire dal mondo dell'utopia e di incidere sul processo storico.
La società federale
Le istituzioni federali sono espressione di una società nella ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] , London 1859 (tr. it.: Saggio sulla libertà, Milano 1981).
Nozick, R., Anarchy, State and utopia, Oxford-New York 1974 (tr. it.: Anarchia, Stato e utopia, Firenze 1976).
Okun, A.M., Equality and efficiency. The big tradeoff, Cambridge, Mass., 1975 ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , Governare con la crisi, Milano 1991, pp. 89 s.; M. Rumor, Memorie, 1943-1970, Venezia 1991, passim; A. Melloni, L’utopia come utopia, in G. Dossetti, La ricerca costituente, 1945-1952, Bologna 1994, p. 32; P. Craveri, La Repubblica dal 1958 al 1992 ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...