DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] angloveneto, Ravenna 1975, ad Indicem; D. Nedeljković, Marko Dominis u nauci i utopiji na delu (M. D.: Sulla scienza e l'utopia), Beograd 1975; S. Antoljak, Arhivske zabiliežbe i marginalije o M. de Dominisu (Note marginali d'archivio su M. A. D ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] antropologia e semiotica (a cura di C. Bianco e M. Del Ninno), Firenze 1981, pp. 46-57.
De Marinis, M., La festa tra utopia e politica in Jean-Jacques Rousseau, in Festa: antropologia e semiotica (a cura di C. Bianco e M. Del Ninno), Firenze 1981, pp ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] avstrijskih Habsburžanov v boju proti turkom v 16. stoletju, Liubliana 1973, ad Indicem; A. Stella, La rivoluzione del 1525e l'utopia di Michael Gaismayr, Padova 1975, pp. 37, 43, 67, 85, 90; G. Rill, Geschichte der Grafen von Arco 1487-1614 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ubbidienza, tranquillo come sono che di essa Iddio non mi domanderà conto. Allora cercò di persuadermi che era una vera utopia il sistema, che si voleva fargli adottare, contrario alla nota prediletta sua formola: che egli ne aveva già parlato al ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] con essa lo spirito liberale potevano raggiungere una diffusione universale, che cosa sulla terra poteva impedire la fondazione dell'Utopia in un prossimo futuro?
Il Novecento ha tuttavia mostrato come fossero precari l'ottimismo, o anche la semplice ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] incarnata nel cuore dell’umanità. Riflessioni spirituali di P. Giuseppe Nardin osb, Maccarese 2005; Id., La chiamata non è un’utopia… Riflessioni di P. Giuseppe Nardin osb, Maccarese 2007; id., Le vie della pace. Giuseppe Nardin monaco tra la gente ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] 156. Sull’impegno anticlericale di Ernesto Rossi si veda anche G. Armani, L’anticlericalismo di Ernesto Rossi, in Ernesto Rossi. Un’utopia concreta, a cura di P. Ignazi, Milano 1991.
82 E. Scalfari, La sera andavamo in Via Veneto. Storia di un gruppo ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] del creato che non è altro se non una cristallizzazione delle strutture sociali e politiche tradizionali. Questo coraggio dell'utopia è sostenuto dalla fede nel regno di Cristo, inteso non in chiave oltremondana, bensì come un accadere a proposito ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] i Galilei, a cura di E. Masaracchia, p. 163.
70 Rimandando però anche a M. Mazza, Giuliano o dell’utopia religiosa, in Id., Tra Roma e Costantinopoli. Ellenismo Oriente Cristianesimo nella Tarda Antichità. Saggi scelti, Catania 2009, pp. 217-244 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , La politica urbanistica dei Papi e le origini di via Giulia, in L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia. Una utopia urbanistica del 500, Roma 1973, p. 37.
P.J. Jones, The Malatesta of Rimini and the Papal State. A Political History ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...