Filosofo (Ludwigshafen 1885 - Tubinga 1977). Comunista, durante il nazismo dovette emigrare, prima in varie nazioni europee, poi negli Stati Uniti. Nel 1949, con la fondazione della Repubblica Democratica [...] del "non ancora". Uno degli aspetti più caratteristici della posizione di B. è poi quello di collegare saldamente l'utopia alle potenzialità della natura e della materia, quali si rivelano a chi non le consideri con semplici schemi meccanicistici, ma ...
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Storico, filosofo e ammiraglio greco (n. 375 circa - m. 300 a. C.). Discepolo di Diogene di Sinope, accompagnò Alessandro Magno nella sua spedizione in Asia; nel 326 si intrattenne coi gimnosofisti, nei [...] di Alessandro in almeno 4 libri (Πῶς ᾿Αλέξανδρος ἤχϑη "Come Alessandro fu educato") dove l'intento adulatorio e filosofico, l'utopia sociale e il gusto del favoloso si intrecciano alla realtà (Alessandro è presentato con i tratti del filosofo cinico ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] cancelliere d’Inghilterra fatto giustiziare da Enrico VIII per il suo rifiuto di abiurare la fede cattolica, autore del saggio Utopia (1516), il quale auspicava l’avvento di una società retta da un piano avente quale scopo di promuovere in maniera ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] favorendo la partecipazione politica; i socialisti, che mirano a eliminare (o a ridurre) le diseguaglianze economiche.
Che cosa significa utopia?
Utopia è il titolo del romanzo scritto da Tommaso Moro nel 1516, dove si narra di un'isola sulla quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] epoca, e va considerata in modo adeguato, se si vogliono comprendere sia i suoi tratti specifici che la tensione tra ‘utopia’ e ‘disincanto’ alla quale ora si faceva riferimento.
Si ritrovano entrambi in Giordano Bruno, che svolge in termini radicali ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] contemporanea, si traducono però, nella loro parte costruttiva, in fantasie letterarie o millenaristiche. Così Tommaso Moro nell’Utopia (1516) individua, per la risoluzione del problema sociale, il principio etico ispiratore nella dignità e nel ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] studioso riunendo una molteplicità di fenomeni dati isolatamente, ma che è puramente ideale e che lo stesso Weber ha definito un'"utopia", e quindi non molto utile per lo storico delle idee. In linea di massima, lo storico della lunga durata prova un ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] tempo' continuano a viaggiare; che ci piaccia o meno, un futuro è in arrivo per il nostro piccolo pianeta.
(V. anche Utopia).
Bibliografia
AA.VV., Toward the year 2000: work in progress, in "Daedalus", 1967, XCVI, pp. 639-994.
Amara, R., The futures ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] , a cura di A. Guzzo, «Giornale critico della filosofia italiana», 1925, 6, pp. 198-222, 291-95, 360-69.
Rivoluzione e utopia, a cura di I. Cubeddu, «Giornale critico della filosofia italiana», 1963, 42, pp. 66-93.
Scritti inediti e rari (1840-1880 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] e successivo a Marx, che bisogna volgersi per ritrovare alcuni tratti tipici dell'ideologia comunitarista. In Pfade in Utopia Martin Buber ha ripercorso con atteggiamento simpatetico una tratto di questa storia, che annovera tra i suoi protagonisti ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...