FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] (catal., Torino), a cura di P. Fossati - R. Maggio Serra -M. Rosci, Milano 1987, pp. 313 s., 252-257; R. Bossaglia, in E42. Utopia e scenario del regime (catal., Roma), a cura di M. Calvesi - E. Guidoni - S. Lux, Venezia 1987, II, p. 237; Omaggio a F ...
Leggi Tutto
GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] . G. La canzone a teatro, Milano 1982; Il dizionario della canzone italiana, a cura di G. Castaldo, Milano 1990; G. Riotta, L' utopia del Cerutti, in Corriere della sera, 3 gennaio 2003; M. Emanuelli, Il suo nome era G. G. Storia del Signor G, Milano ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] Vianello, La tipografia di Alvisopoli e gli annali delle sue pubblicazioni, Firenze 1967, pp. 1-7; G. Romanelli, Alvisopoli come utopia urbana, in L'abaco, n. 2, maggio 1983, pp. 9-26; L. Bellicini, La costruzione della campagna. Ideologie agrarie e ...
Leggi Tutto
RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] , pp. 555-560; E. Bernardi, F. R. museologo militante. Dal riordino del Poldi Pezzoli alla “grande Brera”, in F. Russoli, “Senza utopia non si fa la realtà”. Scritti sul museo (1952-1977), a cura di E. Bernardi, Milano 2017, pp. 19-57; D. Pescarmona ...
Leggi Tutto
VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] Laboratorio, Milano 1995; V. e la scrittura materialistica, a cura di F. Bettini et al., Roma 1995; P. V. Il coraggio dell’utopia. Atti del Convegno di studi, Urbino... 1996, a cura di M. Raffaeli, Ancona 1997; L’immaginazione, 1997, n. 143, a cura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucio De Giovanni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia del Cinquecento si sviluppa in senso autoritario: nello sforzo di moralizzazione [...] non sparirà: sopravviverà almeno in parte nei collegi dei Gesuiti, dove saranno educati Tasso, Galilei e Calderón; ma la vaga utopia del suo mai realizzato “modello di perfetta amicizia” dovrà aspettare un paio di secoli per cominciare a illuderci. ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] nazionale, nel settembre 1894, recitò in La zia di Carlo di B. Thomas accanto ad Armando, Falconi e al Leigheb, in L'utopia di E. A. Butti accanto all'Andò, alla Carloni Talli e alla Udina, e, dopo il ritorno da una tournèe nell'America meridionale ...
Leggi Tutto
priorato
Guido Pampaloni
A Firenze era l'organo di natura politico-amministrativa, al vertice dell'organizzazione comunale; i suoi membri sono detti per lo più priori, mentre in un secondo momento, [...] , perché non si nota nessun segno di reazione - la fine della magistratura dei Quattordici, genuino prodotto dell'utopia politica del cardinal Latino.
Il movimento contro i Quattordici parte dall'ambiente oligarchico guelfo, fortemente legato alla ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] ouvrier en Italie, Paris 1911, p. 59). Collaboratore della Voce, dell'Unità di Salvemini, poi dell'Avanti! mussoliniano e di Utopia, il L. in realtà fu tra i primi a sostenere la necessità di una sintesi tra sindacalismo e nazionalismo, quindi di una ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] dai Medici. Tra i testi contemporanei, il G. pubblicò nel 1518 opere di Erasmo da Rotterdam e l'anno dopo inserì l'Utopia di Tommaso Moro negli Opuscula di Luciano. Nel 1520 stampò uno dei primi scritti polemici contro Lutero, l'Apologia pro veritate ...
Leggi Tutto
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...