Scrittore russo (Lebedjan, Tambov, 1884 - Parigi 1937). Ingegnere navale, viaggiò in Russia e all'estero (frutto della permanenza in Inghilterra durante la prima guerra mondiale sono i racconti di Ostrovitjane [...] ricordato il romanzo My (scritto nel 1921 ma pubbl. in Russia solo nel 1988; apparso in trad. ingl. nel 1924; trad. it. Noi, 1955), un'anti-utopia che descrive la società tecnologica del futuro: un mondo gelido, controllato da uno stato onnipresente. ...
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Favini, Ettore. – Artista italiano (n. Cremona 1974). Docente di Arti visive presso la Nuova Accademia Belle Arti di Milano e di Pittura all’Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo, la sua ricerca [...] Art Space di Seul, Villa Medici di Roma, Domaine de Chamarande di Parigi) nel 2020 ha partecipato al progetto online Cartoline di Treccani Arte, per la quale ha realizzato nel 2022, nell’ambito di Utopia, il poster d’artista Arrivederci (2022). ...
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Scrittore francese, nato nel 1558, morto nel 1612. Dopo la morte del padre Matteo, precettore del d'Aubigné, abbandonò il protestantesimo e si fece prete cattolico. Nel 1583 ottenne un canonicato a Saint-Gatien-deTours. [...] fortunés (1610). Tradusse anche le Lamentazioni di Geremia (Les Ténèbres, 1599), imitò, nella Idée de la république, la Utopia di Tommaso Moro, e rielaborò nel Songe de Poliphile (1600) la traduzione della Hypnerotomachia di Francesco Colonna, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] e ai progetti dei socialisti delle origini, di coloro cioè che nella prima metà dell’Ottocento hanno attribuito all’utopia un significato diverso rispetto al passato (non più un altrove ideale, ma la prefigurazione di uno scenario possibile nel ...
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teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] e dell’essere» designa la conoscenza e saggezza suprema dei filosofi iniziati ai sommi archetipi ideali ai quali, nell’utopia della polis, dovrebbe essere ispirato il governo. Il tema platonico del primato etico-gnoseologico della «vita contemplativa ...
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Urbinati, Nadia. – Politologa italiana naturalizzata statunitense (n. Rimini 1955). Docente di Teoria politica dal 1996 presso la Columbia University, ha focalizzato le sue ricerche sul pensiero politico [...] La vera Seconda Repubblica: l’ideologia e la macchina (con D. Ragazzoni, 2016); Costituzione italiana: articolo 1 (2017); Utopia Europa (2019); La democrazia del sorteggio (2020); Io il popolo. Come il populismo trasforma la democrazia (2020); Pochi ...
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Maloberti, Marcello. – Artista multimediale italiano (n. Codogno 1966). Docente di Arti visive presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, impiega una varietà di linguaggi artistici (collage, performance, [...] Mancinelli legge Marcello Maloberti (2021), protagonista alla Triennale di Milano del 2022 della mostra Martellate, nell’ambito del progetto Utopia di Treccani Arte ha realizzato il poster d’artista Àmen (2022), e pubblicato nel 2023, per i tipi dell ...
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Nelle scienze sociali il termine e. indica la situazione di chi viene ''messo ai margini'' o è in qualche modo estromesso dal sistema socio-culturale in generale, ovvero da una sua parte o sotto-sistema. [...] democrazia politica: la partecipazione diretta dei cittadini ai più vari processi decisionali viene così individuata come la nuova utopia per la quale impegnarsi e anche combattere. La democrazia rappresentativa e il sistema di deleghe sul quale essa ...
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PISANI DOSSI, Alberto (noto con lo pseudonimo di Carlo Dossi)
Guido Mazzoni
Scrittore, nato di famiglia nobile a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849; morto presso Como, a Cardina, in una villa dove da [...] ; il che lo inaspriva di più. Ma a mano a mano si venne a considerarne il valore; e specialmente La colonia felice, "utopia" (Milano 1874) e in grado minore La desidenza in a, "ritratti umani" (ivi 1878), gli attrassero anche ammirazioni che, sebbene ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] e ricostruisce la propria identità per mezzo del mondo virtuale che esprime" (p. 159). Per Lévy si tratta di un'utopia, ma un'utopia necessaria se non si vuole che intorno alle nuove reti si consolidi un progetto sociale che aumenterebbe il potere ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...