Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Nostra", 1978, n. 158.
AA.VV., Storia dell'arte e politica della tutela, in ‟Ricerche di storia dell'arte", 1978-1979, n dell'MBCA), Roma 1979.
Corsale, M., Un autobus per utopia: beni culturali, cultura, controcultura, Roma 1975.
Cristofani, M., ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] pagato dai combattenti conferiscono a questa grande utopia internazionalista una maggiore concretezza. Se le era riacceso verso la fine del conflitto. A molti uomini politici e intellettuali l'Europa unita parve allora la sola risposta razionale ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] , richiamandosi a Locke, difende il liberalismo classico. La sua teoria della legittimazione politica, contenuta nell'opera Anarchy, State, and utopia (1974) ritiene illegittima ogni dimensione sociale dello Stato che non rappresenti un risarcimento ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] non senza sensi di colpa.
Da contemperare coi ritmi imposti dalla politica i tempi dello studio per i patrizi e, pure, coi traffici accademia sa un po' di miraggio, un po' d'utopia. Non va solo registrata la rapida dissolvenza della neoaccademia ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] dello Stato razionale-legale come traguardo (e utopia) della modernità.
La teoria contrattualistica dello col proposito di "mostrare la differenza fra il governante di una società politica, il padre di una famiglia e il capitano di una galera" ( ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] prospettiva attenta a ciò che può definirsi economia politica della sofferenza legale, non tutti i reati meritano , Milano 1976, pp. 631-661.
Padovani, T., L'utopia punitiva. Il problema delle alternative alla detenzione nella sua dimensione storica ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] dei diritti fondamentali, art. 1) è il fine della comunità politica ed è alla base di ogni scelta pubblica; si è ribadita avviene nella pratica quotidiana. Ma è anche quanto l’ingenua utopia pensa del diritto.
Il discorso sulla vita e il diritto
Si ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] fatta di momenti esaltanti e di errori, di progressi e di scontri politici e sociali. Fatta di Caporetto e di Vittorio Veneto, di 8 settembre che quell’Italia migliore esiste davvero, non è un’utopia.
Il finale è stato bello. Nell’imminenza della fine ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] ; dobbiamo cioè correre il rischio proprio delle teorie utopiche in cui l'istanza fideistica ha il sopravvento sull'argomentazione razionale.
La seconda osservazione è invece di natura politica. Se la critica mossa al processo di burocratizzazione ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e Austria-Ungheria. Tale dottrina comportava tra l'altro l'adozione di un nuovo indirizzo di politica commerciale, inteso a bruciare ogni utopia di sviluppo speculare al teorema ricardiano dei costi comparati, il che si risolveva in una scelta ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...