Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] senza per questo trascurare né le organizzazioni di carattere socio-politico che si erano sviluppate nel mondo cattolico, né gli . Il loro successo era legato alla forza della loro utopia: i laici dovevano assumersi il compito di dare un'anima ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] obbedire in tutte le circostanze agli ordini di un'autorità politica effettiva, con l'unica eccezione del caso in cui vi 1960).
Nozick, R., Anarchy, State and utopia, Oxford 1974 (tr. it.: Anarchia, Stato e utopia, Firenze 1976).
Rawls, J., A theory ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] consiste nell'amore del genere umano. Per Rousseau, invece, etica e politica si fondono, l'amore per il genere umano non ha senso e Ich und Du, Leipzig 1923.
Buber, M., Pfade in Utopia, Heidelberg 1950.
Collingwood, R. G., New Leviathan, Oxford 1942 ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Cobos e il viceré de Lannoy.
D'altro canto, la posizione politica del G. non appariva ammorbidita. In un memoriale del settembre cancelliere di Carlo V, Vercelli 1981; J.A. Maravall, Utopía y reformismo en la España de los Austrias, Madrid 1982, pp ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , mentre si è operata una convergenza di diverse culture politiche e religiose. È la ratifica di un concetto fondamentale: l’impiego in lavori utili, come risarcimento del danno arrecato (Utopia, 1516). Il giurista Andrea Alciato e la scuola ‘culta’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] ’opinione pubblica, ma forse più incisivi sotto il profilo politico ed economico; ed erano essi a costituire i veri tituli de optimo reipublicae statu deque nova insula Utopia, 1516, libro II, trad. it. L’Utopia o la miglior forma di repubblica, a ...
Leggi Tutto
ONU e organizzazioni internazionali
Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio [...] si verificassero importanti mutamenti. Infatti la nuova situazione politica internazionale, così diversa da quella in cui si mantenimento della pace, Padova: CEDAM, 1998.
Righter, R., Utopia lost. The United Nations and world order, New York: ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] due grandi versioni di narrazione legittimante del sapere, la prima più politica, la seconda più filosofica, entrambe di grande importanza nella storia Ma non si tratta di una comunità chiusa: l'utopia di un dialogo tra scuola e città, inseguita a ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] con attenzione il tono del suo interessamento per l'economia politica, il liberalismo in tema di commercio dei grani, l nel secolo XIX, Firenze 1973, pp. 125-131; da F. Pitocco, Utopia e riforma religiosa nel Risorgimento, Bari 1972, pp. 100, 137; e ...
Leggi Tutto
Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] limitava alla città di Roma. La cittadinanza, che garantiva i diritti politici ai plebei (diritti che non erano, dunque, un'esclusiva dei scomparso con l'abolizione delle classi suggerisce un'utopia in cui la cittadinanza diviene così onnicomprensiva, ...
Leggi Tutto
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...