Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] esperto è invece la realtà di tutti i giorni e che la politica, secondo un'espressione di Hitler, non è l'arte del possibile , 1933-1965, Torino 1969).
Pasqualotto, G., Teoria come utopia. Studi sulla Scuola di Francoforte, Verona 1974.
Pollock, F ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] dello Stato razionale-legale come traguardo (e utopia) della modernità.
La teoria contrattualistica dello col proposito di "mostrare la differenza fra il governante di una società politica, il padre di una famiglia e il capitano di una galera" ( ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] d); vede nella ricchezza una fonte di lusso, pigrizia e instabilità politica (IV, 421 d - 422 a) e la ritiene incompatibile con a). Anche quando mitigherà il radicalismo della sua prima utopia, definendo i tratti di una costituzione a base censitaria ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] proprio dominio di classe", ogni forma di Stato e di potere politico.
L'esito finale - affermano Marx ed Engels - sarà "un classe media americana, Torino 1966).
Salvadori, M.L., L'utopia caduta. Storia del pensiero comunista da Lenin a Gorbaciov, Roma ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] di ‘teorie del complotto’, che sono nate nella sfera politica ma hanno spesso assunto carattere religioso. L’idea secondo che negli ultimi decenni del 20° sec. aveva promesso un futuro utopico di pace e di felicità per tutti. Quando le sue promesse ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] Anche la variante negativa è rinvenibile in opere di carattere utopico, come 1984 di Orwell (1949) o Il mondo nuovo Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in America, in Scritti politici, a cura di N. Matteucci, vol. II, Torino 1968).
Tocqueville, ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] ne costituisce, al tempo stesso, un'interpretazione e un'utopia. Esso offre infatti, negli scritti di Saint-Simon e dell'uomo, che nel corso di esso passa dal feticismo al politeismo e poi al monoteismo: il suo culmine è rappresentato dalla società ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] diagnosi finiscono per convergere con quelle che proclamano la fine dell'ideologia (Daniel Bell), la fine dell'utopia (Judith Shklar) o la fine dell'opposizione politica (Otto Kirchheimer), postulando di fatto una specularità tra conformismo e apatia ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] al suo interno. Ad esempio, la forza del sistema politico democratico risiede nella sua capacità di far fronte a nuove globalmente, nella sua configurazione complessiva, attraverso una qualche utopia sociale (la Nuova armonia, il Millennio, la Società ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] vista impersonale" sembra voler dare corpo a una rinnovata utopia, che lo stesso Nagel considera come una sorta di 2 voll., Paris 1835-1840 (tr. it. La democrazia in America, in Scritti politici, Torino: UTET, 1968, vol. II).
Van Parijs, P., Qu'est-ce ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...