Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] accettino di rivolgersi agli strumenti del diritto per risolvere i grandi con;flitti politici tra loro insorti. Di «generosa utopia» scrisse Vezio Crisafulli (Crisafiulli, V., Lezioni di diritto costituzionale, II, Padova, 19845, 411), paragonando ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] può mai essere rintracciato empiricamente nella realtà; esso è un’utopia, e al lavoro storico si presenta il compito di e la sovranità si escludono a vicenda in un ordine politico di tipo federale. Parlare di trasferimento di quote di sovranità ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] classico volume di Koskenniemi, M., Tra apologia e utopia forma e decisione nel diritto internazionale, nella versione italiana Roma, 2015.
17 Ferrarese, M.R., La governance fra politica e diritto, Bologna, 2010, p.189, che sottolinea quella tendenza ...
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La Corte costituzionale tra conflitti e diritti
Giovanna Pistorio
La giurisprudenza costituzionale degli ultimi anni mostra un’evoluzione del ruolo della Corte, chiamata, con sempre maggiore frequenza, [...] dalla seconda metà degli anni ’70, quando l’utopia di impronta illuministica che affidava al giudice costituzionale la risoluzione dei conflitti, fino ad allora risolti in chiave politica, cominciava a divenire realtà. Interessante, in tale contesto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] e opposti principi su cui rifondare la coesione sociale e l’unità politica.
Ed è sempre sulle aporie del sistema sociale che Costamagna ritiene con la conseguente definitiva liquidazione della vecchia utopia liberista degli sbocchi illimitati – di un ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] ascendenze letterarie, dato il suo rifiuto netto dell'utopia (Comanducci, 1981), o fosse un altro , G.M. L., il poeta Fantoni e il circolo del "Camminetto", in Giorn. di politica e letteratura, V (1929), 9, pp. 869-882; G. Miglio, La controversia sui ...
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Cittadinanza, popolo e territorio
Carlo Amirante
Amedeo Barletta
Il rapporto strutturale e funzionale tra cittadini e territorio, centrale e decisivo per il costituzionalismo del novecento, costituisce [...] è infatti l’idea, e per non pochi l’utopia, di una cittadinanza globale, talvolta definita cosmopolitica, nella hanno dimostrato, al di là di ogni bias ideologico e politico, che l’incrementale internazionalizzazione dei mercati e la privatizzazione ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] la nomina a ministro di Stato.
Gli incarichi politicamente più rilevanti gli giunsero con il primo e il L. M. guardasigilli e il “progetto” impossibile (ovvero l’utopia italiana di una magistratura di estrazione non “burocratica”), in Le carte ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] dirigente siciliana. Nelle disposizioni di ultima volontà, il C. riaffermava coerentemente la sua utopia, la sua concezione aristocratica della politica, il suo ideale di un baronaggio moralmente rinvigorito ed idoneo a svolgere responsabilmente ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] fondamentali della dottrina politica mazziniana, non mancando di cogliere elementi di incertezza e di utopia nella concezione che XV [1959], 12, pp. 1549-1556, e ristampato in Mazzini politico, pp. 67-81).
In questo suo scritto il G. sosteneva l ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...