Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in Persia con l’idea di tornare e avviare una politica repressiva diffusa. Come è noto, durante la spedizione trovò 70 Rimandando però anche a M. Mazza, Giuliano o dell’utopia religiosa, in Id., Tra Roma e Costantinopoli. Ellenismo Oriente ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] fine: v. Kant, 1785 e 1797). In filosofia politica, e in scienza politica, un concetto centrale è quello di autodeterminazione, cioè di poi criticato e presentato come un mito o un'utopia.
La teoria sociologica dei sistemi normativi si differenzia ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] del Concordato, dopo aver osservato che «l’utopia dell’abrogazione del Concordato era rimasta fuori dall’ La religione a scuola, cit., p. 222.
56 G.P. Meucci, Una politica per i giovani, «Bambino incompiuto: per una nuova cultura dell’infanzia e dell’ ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, pp. 285-91.
L. Spezzaferro, La politica urbanistica dei Papi e le origini di via Giulia, in L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia. Una utopia urbanistica del 500, Roma 1973, p. 37.
P.J. Jones, The ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] un modello generalizzabile per l'educazione e la prassi politica, com'era poi possibile, in una situazione problematica nella realtà e tuttavia non è priva di radici come le utopie, esprime una scelta e un'aspirazione. Una religione senza rapporti ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] quella cultura del ‘progetto’3 che aveva vissuto l’utopia di una ricristianizzazione della cultura e nella cultura, per rilevante per il peso che eserciterà sulla vita culturale e politica italiana è la fondazione a Bologna della società editrice Il ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] riuniscono. Il territorio è definito anche da centri monumentali di tipo politico o religioso che, a loro volta «definiscono uno spazio e come costituzione di una vera e propria ‘utopia praticata’ (Conflit et utopie, ou réformer l’Église, 1999). Dall ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] generali dei fenomeni sociali - siano questi processi economici o politici o di altro genere - fornite della medesima validità delle affrontare e risolvere problemi specifici. A differenza dell'utopia, che si propone di realizzare una società ' ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] politique de l'autogestion, Paris 1970 (tr. it.: Per una teoria politica dell'autogestione, Roma 1975).
Chauvey, D., Autogestion, Paris 1970 (tr. it.: L'autogestione: un'utopia?, Roma 1973).
"Critique (a new journal of Soviet studies and socialist ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] 1918 al 1948, Milano 1981, p. 27.
35 A. Acerbi, Fra utopia e progetto, Roma 1988, p. 11.
36 P. Di Cori, 93-94.
41 F. De Giorgi, Forme spirituali, forme simboliche, forme politiche. Le devozioni al S. Cuore, «Rivista di storia della Chiesa in Italia ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...