Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] quale sia la migliore forma di governo prescindendo da questa, che gli appare utopica.
Ma l'«uno» quasi divino rappresenta solo un tipo di esito della riflessione politica monarchica. I sostenitori dell'Impero, o del re di Francia, o dei signori ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] regola ai pregadi. Ma per chi voleva imporsi nell’agone politico e ambiva alle cariche di prestigio vivere «troppo parcamente» agraria del Cinquecento e del primo Seicento tra realtà e utopia, in Venezia e la Terraferma attraverso le relazioni dei ...
Leggi Tutto
La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] morte, spazio in cui confluiscono temporalità plurime, isola dell’utopia e dell’acronia, luogo di tutti i luoghi, in popolare, i riti del potere e gli intrecci tra amori e lotte politiche. La città con il dedalo di calli e rii, le ombre notturne ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] due forme è la seguente: l'impatto di un individuo nella sfera politica è dato dall'incidenza che possono avere le scelte o i voti della storia, quasi soltanto da movimenti qualificabili come utopisti: la stessa dottrina marxista, che pur fa proprio ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] , nel momento in cui si è eclissata l’abilità dei suoi politici, quando ha finito di proporsi come un modello.
Nel 1844, 1805), Bologna 1985; Paolo Bosisio, Tra ribellione e utopia. L’esperienza teatrale italiana delle repubbliche napoleoniche (1796 ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Napoli 1956, pp. 153-211; F. Pitocco, Utopia e riforma religiosa nel Risorgimento. Il sansimonismo nella cultura toscana 319.
30 F. Traniello, Da Gioberti a Moro. Percorsi di una cultura politica, Milano 1990, pp. 43-62; D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] L'arte in Roma nel secolo XV, ivi 1968, ad indicem; L. Spezzaferro, La politica urbanistica dei papi e le origini di via Giulia, in L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia. Una utopia urbanistica del '500, ivi 1973, pp. 15-64; A. Campana, Le ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] di controllo del tasso di cambio e del commercio internazionale. La possibilità che l'utopiapolitico-religiosa non riesca a individuare e realizzare un programma fattibile di riforme e che ciò porti a tentativi di una maggiore repressione di ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] chiamato a partecipare in prima persona a questa utopia intellettuale ambientata sull’ellenico Parnaso. Non solo Borgo, dopo che le altre due pareti, dedicate a temi dichiaratamente politici (l’Incoronazione di Carlo Magno e il Giuramento di Leone III ...
Leggi Tutto
Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] le divise civili ‒ il vestire italianamente resta quindi un’utopia, uno strumento di propaganda, lontano sia dalla donna della classe mettano poi in atto progetti a sfondo etico e politico per indurre i consumatori a nuovi acquisti tramite un invito ...
Leggi Tutto
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...