Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] XIX secolo, e di “socialismo utopistico” nella Storia dell’economia politica in Europa del 1837 di Jérôme-Adolphe Blanqui. È però dopo che nella prima metà dell’Ottocento hanno attribuito all’utopia un significato diverso rispetto al passato (non più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il viaggio, nel Settecento, non solo è una moda condivisa da dame, avventurieri, filosofi [...] le cui coordinate geografiche sfiorano quello del mito e dell’utopia: “Qui un popolo numeroso gioiva dei doni che la industria, dello spirito pubblico di questa nazione. Vi si parla di politica, di commercio, di storia, di morale, di fisica, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città sovietica, fenomeno straordinariamente aperto e poco studiato, è il frutto [...] celebre documento Sull’economia urbana di Mosca, un programma politico per la riqualificazione della città che deve far fronte al scala nazionale, una sorta di definitiva concretizzazione dell’“utopia” socialista in forma di spazio urbano. Il piano ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] e crisi economica, Roma 1976; Il ruolo economico del sindacato. Il caso italiano, Roma-Bari 1978; Economia politica del lavoro, Torino 1986; L’utopia dei deboli è la paura dei forti: saggi, relazioni e altri scritti accademici, Milano 1988; La forza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XVIII secolo presenta una cesura nettissima, una “faglia” molto marcata attraversa infatti gli anni [...] e sulla funzione curativa e catartica dell’espressione.
Utopia, urbanistica e Rivoluzione
Insieme alla razionalità e a vuoto a rivendicare una doppia funzione, prospettica e socio-politica: templi e prigioni, propilei e dogane, mercati, ospedali ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] , vol. 149, pp. 565-569; F. Vettori, Scritti storici e politici, a cura di E. Nicolini, Bari 1972, pp. 9, 208, Mazzoni, Firenze 2011, pp. 87-94; B. Alfonzetti, Il consigliere dall’Utopia alla scena. R., Giraldi, Dolce, in Ead., Dramma e storia. Da ...
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SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] , Sacchi giunse a riconoscere una positiva funzione all’utopia «scritta sulla bandiera internazionalista» (La pellagra..., a presso il Museo centrale del Risorgimento di Roma), da uomini politici, da scienziati, da medici, dalla moglie e dai figli, ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] Anche se il nome del personaggio cambia, in Don Giulio si possono rintracciare elementi tipici di Michele Apicella: le stesse utopiepolitiche, la stessa tensione a ricreare un'armonia ormai perduta all'interno del proprio mondo (ancora gli amici, la ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] del F. influenzò la generazione dei progettisti politicamente impegnati; lui stesso lo definì un momento mai realizzate, il F. trasse gli spunti per la grande utopia realizzata nell'edificio del Corviale, progettato successivamente.
Dal 1971 al ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] anche se il suo realismo non gli impediva di giudicare utopia la vagheggiata confederazione guelfa con alla testa il papa. Nel 1845, durante un viaggio a Torino, ragionò a lungo d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...