LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] questo come in altri dibattiti sulla morale non è chiara la distinzione, e la scelta, tra sistemi deontologici e sistemi utilitaristici: cioè tra sistemi basati sulla deduzione delle scelte morali da principî primi, per cui una certa azione è buona o ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] . In primo luogo perché, negando il principio dell'autonomia delle preferenze, si viene a intaccare il fondamento utilitaristico dell'economia neoclassica; in secondo luogo perché, se i gusti sono malleabili, il primo teorema fondamentale dell ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] giochi puramente 'ludici' che, pur basandosi anch'essi su un'attività fisica e intellettuale, hanno tuttavia un carattere non utilitaristico e sono perseguiti come fini a se stessi - sono 'autotelici', in quanto il loro scopo consiste nel fare, non ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] : la paura della morte sarebbe di per sé un elemento di dissuasione dei potenziali criminali. È sempre su una base utilitaristica che si è fatto strada lentamente, in epoca moderna, un pensiero alternativo alla pena capitale: per Voltaire la pena di ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] si contraddistinguono per la loro efficacia e finalità. I gesti del culto sono invece isolati dal contesto utilitaristico e distinti per regolarità, solennità, meticolosità, osservanza della tradizione; la ripetitività ne sottolinea sia il carattere ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] politica, assai più popolare di quella economica, è stata messa in discussione con argomentazioni di stampo utilitaristico. Le elezioni potrebbero fornire un profilo più esatto delle preferenze, tenendo conto della loro intensità oltre che ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] , il fatto che il prestigio dei monumenti richiama a Roma i forestieri, al di là delle considerazioni di carattere utilitaristico riluce una più viva coscienza del bene pubblico e si intravede una rinata percezione dei valori ambientali e connotativi ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] di questa realtà quando, discutendo della catena Kula studiata da Bronislaw Malinowski, ha evidenziato il carattere non utilitaristico, gratuito, del traffico di conchiglie nelle Trobriand.
Anche se questo scambio di beni simbolici apre la strada ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] tutto assente nella fredda e rigorosa visione di Hobbes. L'istituzione del sovrano non ha più solo significati di carattere utilitaristico, e viene ora vista anche in funzione di un progetto di carattere collettivo, che consiste, alle soglie della ...
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Economia
Sergio Ricossa
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le forze produttive. 5. La remunerazione [...] ricerca sistematica di procedere affrontando un problema maneggevole alla volta". In fondo, torniamo ad applicare il criterio utilitaristico: una teoria è buona se è scientificamente utile in qualche circostanza, e la teoria dell'equilibrio generale ...
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utilitaristico
utilitarìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’utilitarismo, da utilitarista (in ambedue i sign. di questo termine): morale, etica u.; principî u.; le concezioni u. di H. Spencer; perseguire scopi utilitaristici. ◆ Avv. utilitaristicaménte,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...