Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] ' si riferisce a quelle dottrine del contratto sociale che emersero nel XVII secolo e alle successive dottrine di stampo utilitaristico, nelle quali venne postulata una visione della società quale prodotto di un accordo per la soddisfazione di fini ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] da Unger a Benjamin Barber. In Taylor, ad esempio, questa critica viene estesa a tutti gli approcci di tipo utilitaristico e a quelli che difendono il primato dei diritti individuali sulla società, siano essi di matrice contrattualista o kantiana (v ...
Leggi Tutto
Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] Non mancano proposte tese a inglobare il problema all'interno del quadro complessivo dell'etica. Il determinismo di stampo utilitaristico (facendo leva su una nozione statica e pessimistica della natura umana) e la deontologia nel campo delle etiche ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] (che a Padova ebbe un influente caposcuola nel filosofo Francesco Piccolomini) la propensione del M. per un fine utilitaristico (e non edificante) della poesia, subordinata a una ratio civilis che già Speroni, nel Discorso della retorica, aveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] società legittime sottopone allora l’istituzione penale a due principi che vanno in senso contrario: quello del legislatore è utilitaristico, mentre quello del giudice è deontologico. A guidare il primo è l’utilità sociale: le pene non devono far ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] liberation (1975). Nella discussione che ne è seguita sono emerse due impostazioni principali. L’una, di stampo utilitaristico e consequenzialista, è rivolta soprattutto a dimostrare che esiste il dovere di non infliggere sofferenze, non solo all ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] libero da impegni di lavoro, i cui requisiti fondamentali sono la libertà dalle obbligazioni, il carattere disinteressato e non utilitaristico delle attività svolte nel periodo in cui non si lavora, la ricerca di rilassamento e di gratificazioni.
Il ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] del principio d'autorità, la critica universale, la lotta contro la superstizione e il fanatismo, la tendenza utilitaristica e filantropica, l'idea di tolleranza, la secolarizzazione della provvidenza, l'ottimismo, il progresso, la costante tensione ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] un parlamentarismo ritenuto individualistico e formale, ma resta nello sfondo. Centrale è invece la critica dell'industrialismo utilitaristico e del pauperismo che ne deriva, della dissociazione, ad opera del capitalismo, della solidarietà produttiva ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] dei procedimenti.
Non bisogna poi dimenticare che la tradizione dei segreti, pur con le sue aspirazioni a un sapere utilitaristico e pratico, è caratterizzata da un proprio bagaglio di convenzioni. Viene il sospetto che anche uno dei suoi aspetti ...
Leggi Tutto
utilitaristico
utilitarìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’utilitarismo, da utilitarista (in ambedue i sign. di questo termine): morale, etica u.; principî u.; le concezioni u. di H. Spencer; perseguire scopi utilitaristici. ◆ Avv. utilitaristicaménte,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...