CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] tra l'autorità del Papa, e la rivoluzione" (ibid., p. 171); giungeva - portando alle estreme conseguenze la concezione utilitaristica della religione - a rivolgere un appello ad atei ed eterodossi: "Se pure né al Papa volete credere, come anche a ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] da lui concepito come il “prologo in cielo del liberalismo”. Egli opera qui una distinzione tra liberalismo etico e liberalismo utilitaristico, criticato per la sua semplicistica visione che considera solo gli effetti di un’azione e non i suoi motivi ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] i ceti sociali alla pubblica felicità. La considerazione del ruolo dei ceti sociali era svolta in chiave rigorosamente utilitaristica. La classe più utile era quella popolare, essendo composta da cittadini che «portano i carichi maggiori dello Stato ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] da ragioni di opportunità (avrebbe detto in seguito, in un’intervista, suo figlio Ernesto: «La sua era un’adesione utilitaristica, come quella di tutti gli industriali», Vergani, 1989).
Un forte impegno di Treccani in ambito culturale ebbe inizio ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] ingenuamente superfluo l'irriducibile conservatore immaginava dovesse essere lo spettacolo, in una società sempre più interessata e utilitaristica; e come i suoi molti estimatori d'area tedesca ed europea sapranno interpretare e aggiornare, lungo il ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] (le Osservazioni sulla morale cattolica, con molte varianti per influenza di Rosmini, e una grande giunta sulla morale utilitaristica) comparve nel 1855. Consapevole che le Opere varie non avevano l’attrattiva del romanzo, il M. tuttavia affidava ...
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utilitaristico
utilitarìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’utilitarismo, da utilitarista (in ambedue i sign. di questo termine): morale, etica u.; principî u.; le concezioni u. di H. Spencer; perseguire scopi utilitaristici. ◆ Avv. utilitaristicaménte,...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...