Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] , rappresenta il comportamento dell'agente basato, come si è detto, sulla regola della massimizzazione dell'utilitàattesa. Il problema rappresentato dalle tre equazioni di cui sopra può essere risolto, ipotizzando forme specifiche delle ...
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RISPARMIO
Michele Bagella
(XXIX, p. 453; App. II, II, p. 721; III, II, p. 625)
Negli ultimi trent'anni la teoria del r. ha fatto importanti passi avanti in parallelo con la teoria del consumo. Si possono [...] al r. una natura ''reale'', di risposta all'aumento dell'offerta di lavoro, viene sviluppata utilizzando funzioni di utilitàattesa. Come tale, si presenta come una teoria che ha fondamenti microeconomici ma, al tempo stesso, effetti di tipo ...
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MARKOWITZ, Harry Max
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Chicago il 24 agosto 1927. Laureatosi all'università di Chicago, nel 1947, ha conseguito il Ph. D. nel 1954. È stato professore presso [...] l'analisi uniperiodale della media varianza esaminando la scelta del portafoglio ottimale sulla base del concetto di utilitàattesa multiperiodale sempre in un contesto d'incertezza.
Tra i principali lavori si ricordano: Portfolio selection, in ...
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Acronimo di Capital Asset Pricing Model, modello matematico che descrive il funzionamento di un mercato finanziario, originariamente proposto da W. Sharpe nel 1964. Nella versione sviluppata da Robert [...] rischiosa e una non rischiosa, in modo da massimizzare la sua funzione di utilitàattesa. La soluzione del modello fornisce la differenza (spread) tra rendimento atteso dell’attività rischiosa e quello certo dell’attività priva di rischio; lo spread ...
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Preferenza di un agente economico per un ammontare certo più che per uno aleatorio. Più precisamente, l’agente preferisce ricevere il valore atteso di una variabile aleatoria (per es. una lotteria) rispetto [...] al valore che la variabile può assumere. La valutazione del premio è però soggettiva e quindi viene misurata in termini di utilitàattesa che il premio conferisce all’individuo. In questi termini, un individuo avverso al rischio attribuisce maggiore ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] o a non prendere) la decisione di migrare. Tra questi molto attraente è il modello dell'''aspettativa di valore'' o della ''utilitàattesa'' (value-expectancy model), proposta da G.F. De Jong e J.T. Fawcett (1981). Il comportamento migratorio è visto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] di quelli previsti influenzano la decisione. Un aumento in p ed f, cioè nel prezzo del reato, dovrebbe ridurre l'utilitàattesa dal comportamento criminale e di conseguenza il numero dei reati. Nello stesso modo il cambiamento di alcune variabili u ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] tenta di formarsi aspettative sui redditi futuri di vari titoli e seleziona il portafoglio in modo da massimizzare la sua utilitàattesa, date le aspettative e i prezzi di mercato" (v. Stiglitz, 1982, p. 132).
Confronti con sinonimi e contrari
Il ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] calcolo razionale diventa allora quella di accertare se le scelte di un individuo massimizzano o meno l'utilità (attesa) delle conseguenze derivanti da quelle scelte come queste saranno in realtà sperimentate dall'individuo. Previsione accurata delle ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] del valore della moneta. Si oppone però il fatto che l’utilità marginale dei beni e conseguentemente della m. non può essere determinata conservazione della ricchezza in forma liquida in attesa dell’impiego più conveniente. La conservazione della ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...