Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] terziari, più esterni rispetto alla membrana vitellina, quelli che derivano da secrezioni di pareti dell’ovidutto, dell’utero o di parti dell’apparato riproduttore femminile, per es., gli strati di rivestimento gelatinoso che proteggono le u ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] e l'uovo ormai maturo ne viene espulso e dall'ovaia passa nella tuba uterina, dove inizia il suo ‛viaggio' verso l'utero; dopo la rottura (deiscenza) il follicolo si trasforma in una struttura secernente endocrina nota come ‛corpo luteo', da cui il ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] se nel corso della gravidanza viene iniettata nell 'utero una piccola quantità di essenza di limone, i ., GREER, C.A., SHEPHERD, G.M. (1983) Evidence for olfactory function in utero. Science, 221, 478-480.
ROVEE-COLLIER, C. (1990) The 'memory system ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] non va solitamente incontro a marcati fenomeni di rimodellamento.
Un caso a parte è quello dello sviluppo dell’utero in gravidanza. In tale condizione la muscolatura liscia delle pareti dell’organo (miometrio) si accresce fortemente, in prevalenza ...
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Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
L’origine della y è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera fenicia che rappresentava la semiconsonante u̯. La lettera che da questa [...] androgeni; le persone afflitte da questa sindrome hanno cariotipo maschile, presentano caratteri sessuali secondari femminili ma l’utero è assente e talvolta i testicoli sono contenuti nell’addome. Questa condizione non subisce reversione in seguito ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] caso si permette lo sviluppo in vitro dell'ovocita trattato; l'embrione che ne risulta viene poi reimpiantato nell'utero di una madre surrogata. Nel secondo, le cellule embrionali manipolate vengono iniettate in una blastocisti: tutte le cellule ...
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Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] (Rh–). Quando la madre è Rh-negativa (dd) e il padre è Rh-positivo (DD o Dd), il feto che cresce nell’utero materno può essere Rh-positivo e quindi i suoi globuli rossi possono essere riconosciuti come estranei dagli anticorpi della madre. In genere ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] un gene galattospecifico. Il DNA così organizzato viene inserito per microiniezione in cellule uovo che sono poi impiantate nell’utero di madri vicarie. La progenie t. viene identificata mediante amplificazione del DNA cromosomico tramite la PCR. In ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] Stem), derivano nei Mammiferi dalla massa cellulare interna della blastocisti prima che questa si impianti nella parete dell'utero. Le cellule ES sono in grado di differenziarsi in cellule dei tre foglietti embrionali - endoderma, mesoderma ed ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] già alla fine della terza settimana di gestazione, dopo poco più di quindici giorni dall'impianto dell'embrione nell'utero materno; nel topo al decimo giorno di gestazione, dopo solo quattro-cinque giorni dall'impianto; nel ranocchio più studiato ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...