Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] riproduttore femminile è di regola duplice, formato da due tubi convoluti, in cui si distinguono varie porzioni (ovario, ovidutto, utero) che sboccano in una vagina.
La maggior parte dei N. è ovipara; pochi sono ovovivipari, alcuni vivipari. Lo ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] studi del G. vanno ricordati quelli sui bovini, con i quali dimostrò tra l'altro che la torsione dell'utero nelle prime ore del travaglio può causare anomalie durante il parto (Ricerche sperimentali di ostetricia veterinaria: gravidanza e ricerche ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] (per es., g. di Lieberkühn, dell’intestino), talora è munito di ciglia vibratili (per es., g. del collo dell’utero). Il tubulo può essere semplice, ramificato oppure a gomitolo. Forme più complesse assumono le g. tubulari composte (per es., il ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] avviene nel canale della tromba uterina e successivamente alla f. l’uovo viene spinto nella cavità del corpo dell’utero. La penetrazione dello spermatozoo attraverso la capsula che protegge l’uovo è resa possibile da uno speciale enzima, mesomucinasi ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] le montagne sia i laghi. Si riteneva che le montagne fossero piene d'acqua, come giare, o fossero simili all'utero femminile; a volte, infatti, soprattutto durante i terremoti, si poteva osservare l'acqua sgorgare dalla parte inferiore di una collina ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] se nel corso della gravidanza viene iniettata nell 'utero una piccola quantità di essenza di limone, i ., GREER, C.A., SHEPHERD, G.M. (1983) Evidence for olfactory function in utero. Science, 221, 478-480.
ROVEE-COLLIER, C. (1990) The 'memory system ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] scorza al cuoio e alla pelle, il legno alle ossa, le vene alle vene, i nervi ai nervi, l'utero ad alcune viscere che non possono vivere senza utero. Le uova corrispondono ai fiori, il seme al seme, le estremità ai rami e alle fronde" (De subtilitate ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] i sessi si nutrono succhiando il sangue dei Vertebrati, specialmente degli omeotermi. Sono ovovivipare: le larve si sviluppano nell’utero fino al terzo stadio, vengono quindi emesse su sabbia o ghiaia dove si impupano (➔ tripanosoma).
Tecnica
Nella ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] Roma il 2 gennaio 1923.
Fra gli scritti più significativi ricordiamo: Istoria di una voluminosa mola idatigena espulsa dall'utero, in Sardegna medica, I (1863), 3, pp. 33-37; Esame storico-critico sulla grande scoperta della circolazione maggiore del ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] dottrinali e metodologiche dell’a. patologica. Altri contributi di notevole rilievo vennero anche da W. Hunter sull’a. dell’utero gravido, J. Hunter sulla struttura dei denti e D. Cotugno sul liquor cefalorachidiano. Grazie al possesso di una tecnica ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...