vagina anatomia e medicina Organo copulatore femminile, costituito da un canale muscolo-membranoso a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all’utero. È organo impari e mediano, situato [...] . L’estremo inferiore si apre alla vulva, a livello della quale si trova l’imene; l’estremo superiore corrisponde al collo dell’utero attorno al quale la parete della v. si riflette a formare i fornici vaginali; tra i due estremi è compreso il corpo ...
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Famiglia (Hymenolepididae) di Cestodi Eucestodi Ciclofillidei. Sono piccole tenie parassite di Uccelli e di Mammiferi, con scolice armato, pori genitali unilaterali, da 1 a 3 testicoli, utero sacciforme, [...] uova rivestite da 3 involucri.
La specie più conosciuta, Hymenolepis nana (o tenia nana), lunga da 10 a 25 mm, può essere causa di parassitosi intestinale (imenolepiasi). Forma larvale cisticercoide, può ...
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Periodo in cui, negli animali vivipari e ovovivipari, l’embrione si sviluppa nel corpo della madre.
Nei Mammiferi, nei quali è tipica la gravidanza, lo sviluppo avviene nell’utero. In altri Vertebrati, [...] può funzionare da camera incubatrice l’ultima porzione dell’ovidotto (come nei Selaci vivipari, in alcuni Rettili, ovovivipari e vivipari), o il follicolo ovarico (come in alcuni Teleostei). Tra gli Invertebrati ...
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Tetrarinchidi Ordine di Vermi Platelminti Cestodi (detti anche Tripanorinchi), con scolice munito di 4 botridi a coppie e di 4 trombe retrattili provviste di uncini; pori genitali generalmente marginali, [...] utero spesso aperto all’esterno, apertura vaginale posteriore al cirro. ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] angolo tubarico del cavo uterino, e dalla cosiddetta p. previa, inserita interamente o in parte nella zona più bassa dell’utero, nel segmento inferiore che è quello destinato a formare il canale del parto. Quest’ultima alterazione è la più importante ...
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Ripiegatura della parete celomatica derivata dall’accollamento delle due splancnopleure, che nei Vertebrati riveste e tiene sospeso l’ovario e medialmente si collega alla plica celomatica che sostiene [...] il mesonefro.
Nel corpo umano il m. fa aderire il margine anteriore dell’ovario al legamento largo dell’utero. A differenza di quel che si osserva negli altri mesi, il peritoneo che forma il m. non avvolge l’ovario, ma si arresta in corrispondenza ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] maggioranza dei casi all’interno del corpo materno, a volte in un particolare organo che protegge l’embrione (utero).
Nei Mammiferi l’embrione per accrescersi trae il proprio nutrimento dalla madre, contraendo stretti rapporti funzionali con essa ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] uterina attraverso la placenta, che assicura il nutrimento all’embrione. Lo sviluppo di questo si compie perciò interamente nell’utero materno fino alla nascita (parto) e tale periodo è detto di gravidanza o gestazione, che ha durata varia, lunga ...
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canguri, koala, opossum
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con il marsupio
Quasi tutti i Mammiferi che vivono in Australia appartengono ai Marsupiali. Sono i canguri, i koala, i vombati e tanti altri. Pur [...] : l'embrione non completa il proprio sviluppo nell'utero ma viene alla luce precocemente. Nella maggior parte loro biologia riproduttiva, ovvero il fatto che lo sviluppo all'interno dell'utero è incompleto e il piccolo che viene alla luce è ancora un ...
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Medicina
In anatomia, sinonimo di bacino.
P. renale Cavità imbutiforme (detta anche bacinetto), a pareti membranose, che deriva dalla confluenza dei calici renali e si continua con l’uretere; con relativa [...] delle p. interposto tra il peritoneo in alto e il diaframma pelvico in basso: contiene gli organi pelvici (vescica, utero, retto ecc.) immersi in uno strato di tessuto connettivo.
In patologia, pelviartrosico, relativo ad artrosi della p.; sindrome ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...