(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] artificiali più semplici (tab. 1), quelle nelle quali il medico si limita a inserire il seme nella vagina o nell'utero della donna, ha un inizio piuttosto recente. A raccomandare per la prima volta l'uso dell'inseminazione omologa (cioè eseguita con ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] essere concessa.
Libia
Una legge del 1986 vieta l'inseminazione artificiale, la fecondazione in vitro e l'impianto di un embrione nell'utero, se non per assoluta necessità e solo se l'ovulo e lo sperma sono quelli di una coppia sposata che ha dato ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] follicoli maturi. Uno dei fattori che limitano, in tutte le specie, l'efficacia di questa metodica è l'incapacità dell'utero di mantenere embrioni in soprannumero. In molte specie i feti in eccesso muoiono negli ultimi stadi della gestazione.
6. L ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] .000 embrioni sono stati conservati in Francia dal 1986, i 2/3 dei quali sono stati restituiti alla coppia e impiantati nell'utero dopo un periodo di tempo variabile da qualche mese a più anni. Circa 30.000 embrioni sono custoditi nei congelatori dei ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] seconda pecora, dalla quale aveva in precedenza sottratto il nucleo (v. fig.). L’uovo così trattato fu impiantato nell’utero di una terza pecora, che partorì un animale con lo stesso patrimonio genetico della cellula somatica donatrice del nucleo. L ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] venne aperta la strada a una nuova e imprevedibile esperienza: la possibilità di trasferimento dell'embrione concepito da una coppia nell'utero di un'altra donna disposta a condurre la gestazione del feto, e dunque la nascita del figlio di due madri ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] la fusione di gameti umani e animali e gli esperimenti il cui scopo è rendere possibile la gestazione di embrioni umani nell 'utero di altre specie. Tuttavia, si deve notare che in Spagna (legge 35/1988, comma 14.4), in Gran Bretagna (legge sulla ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] della menopausa o figli di genitori sconosciuti (perché nati da una donna a cui è stato donato il seme o da un 'utero in affitto' o da una vedova ad anni di distanza dalla morte del marito). Quel che, inoltre, si mostrava inseparabile moralmente o ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...]
Il progetto genetico per costruire un essere umano non è scritto da un ingegnere che progetta macchine, ma ha origine nell’utero materno con l’unione del dna contenuto nei gameti, l’uovo della madre e lo spermatozoo del padre. Dopo la fecondazione ...
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cellule staminali
Margherita Fronte
Cellule aperte a ogni destino
Le cellule staminali potrebbero guarire molte malattie per le quali oggi non c'è ancora una cura, in particolare le malattie degenerative. [...] cellule staminali embrionali derivano da embrioni di pochi giorni ‒ che non sono ancora in grado di aderire alla parete dell'utero ‒ e, rispetto a quelle adulte, sono più versatili e si moltiplicano più rapidamente. Almeno in teoria, questo le rende ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...