CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] (1859), 62, pp. 456-485; La medicina clinica moderna, ibid., XLV (1860), 174, pp. 561-583; Peritonite letale da perforazione dell'utero, ibid., XLVI (1861), 176, pp. 283-308; Emiplegia da oligoemia, in Bull. delle scienze mediche di Bologna, s. 4, XV ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] alle proprietà alimentari e mediche delle erbe, nonché il De catharticis, che espone le tecniche per purgare l'utero, il De simplicibus medicaminibus ad Paternianum e il Liber de febribus. Una Practica medicinalis, divisa in cinque libri ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] dell'intestino, studiò l'uretroperineorrafia nei restringimenti uretrali; compi interventi sul pancreas, sulla milza, sul rene e sull'utero. In un contributo del 1893 sugli esiti a distanza dell'isterectomia per via vaginale nel cancro, riferi le ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] della stampa a Pavia, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, II (1902), pp. 66-86; F. La Torre, L'utero attraverso i secoli da Erofilo ai giorni nostri, Città di Castello 1917, p. 176; D. Giordano, Insalata latina dove si acconciano orecchi ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] delle ossa da colpi di arma da fuoco. Si occupò di chirurgia ostetrica e ginecologica, eseguendo interventi sull'utero per curame il prolasso, praticando il taglio cesareo e compiendo importanti osservazioni: cosi, oltre a descrivere alcuni casi ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] germinativa, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, IV [1905], pp. 644-775), la fissazione dell'uovo nell'utero e lo sviluppo della cavità amniotica nei Chirotteri (La modalità della fissazione dell'uovo dei Chirotteri alla parete uterina ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] dall'esame del "luogo esterno" in cui essa si verifica, cioè l'uovo, per poi procedere a quello del luogo interno, cioè l'utero, nel quale il processo si svolge in modo nascosto ed inaccessibile all'osservazione, e nel quale quindi il fenomeno si può ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] del De usu partium di Galeno nella traduzione fatta nel 1317 da Niccolò da Reggio, egli abbandonò la pseudogalenica descrizione dell'utero come composto da sette cellulae, da lui delineata nell'Anothomia del 1316, e corresse il suo precedente errore ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] con gli anonimi autori di due recenti scritti, negando che il comportamento della donna sia condizionato dai supposti sommovimenti dell'utero. Sono anni di attesa: il suo unico sogno è ora quello di poter rientrare in patria. Quindi, accogliendo il ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] nuove attese in G., che al papa dedicò varie opere di carattere religioso: il De sanctificatione Matris nostri Domini ab utero, il commento al passo del Vangelo di Giovanni 21, 22 (in ulteriore polemica con il Bessarione), il De questione Hieronymi ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...