ACCONCI, Luigi
Fabrizio Winspeare
Nacque a Cucigliana di Vicopisano il 9 marzo 1851. Dedicatosi allo studio delle scienze naturali, fu per sette anni assistente nell'istituto di zoologia e anatomia [...] 'università di Genova.
Morì a Cucigliana il 2 nov. 1900.
Importanti sono i lavori dell'A, sul tessuto elastico dell'utero in gravidanza e in travaglio, sull'ovarite tubercolare e sui cistomi ovarici in rapporto con le funzioni generative, oltre agli ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] -partum, in Boll. della Società Lancisiana degli ospedali di Roma, XXV [1905], 4, pp. 141-160; Dei centri nervosi autonomi dell'utero e dei suoi nervi, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XXXIII [1907], pp. 21-50; Della struttura muscolare dell ...
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BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] e diffuso le idee di E. Wertheim sulla possibilità di intervenire chirurgicamente su donne affette da cancro dell'utero diffuso all'addome: egli infatti, dopo aver preferito inizialmente l'intervento di istero-annessiectomia per via vaginale, adottò ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] -roentgen? A proposito di tre casi distinti di tumori primitivi del clitoride, del peritoneo, del retto in donne irradiate sull'utero, in Arch. ital. di anatomia ed istologia patologica, VII [1936], pp. 373-381; Sull'esistenza di un estro da roentgen ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] e le frequenti lesioni della vagina.
Sempre in campo ginecologico il B. sostenne la non contagiosità del cancro dell'utero, ricorrendo a un referendum su scala mondiale, e ne indicò la profilassi nelle operazioni conservatrici delle lesioni benigne ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] con esito felice pel bambino e per la madre, ibid., pp. 509-528; Tre osservazioni di retroversione e retroflessione dell'utero gravido, ibid., pp. 660-671; Sulle indicazioni assolute e relative del taglio cesareo (metodo Porro), ibid., II [1880], pp ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] suoi contributi, nell’ambito dei congressi della Società italiana di ostetricia e ginecologia: La lotta contro il cancro dell’utero, in Atti della Società italiana di ostetricia e ginecologia, 1908, vol. 15, pp. 3-60; Il corioepitelioma, ibid., 1914 ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] del feto, ottenibile a parer suo mediante "una preghiera, colla quale il bambino dimandi a Dio che se ha a morire nell'utero accetti la sua morte in contestazione di un ardente desiderio di ricevere il battesimo" (p. 67), orazione di cui l'autore si ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] un corrente motivo agiografico accolto nella Vita Iohannis, poco prima del parto, avvenuto prodigiosamente grazie al taglio dell'utero durante la sepoltura). Tuttavia, dal contesto politico-sociale ed ecclesiastico degli anni in cui G. visse e operò ...
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BARBATO, Girolamo
Mario Crespi
Padovano, si fece valere nell'esercizio della professione medica e fu assai apprezzato, tanto che nel 1657 fu ascritto al Collegio dei medici di Venezia. Fu celebre per [...] ..., Francofurti 1667,i n 120; Parisiis 1667, in 120; Dissertatio anatomica de formatione, organizatione, conceptu et nutritione foetus in utero,Patavii 1676., in 120.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 275; G ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...