GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] un corrente motivo agiografico accolto nella Vita Iohannis, poco prima del parto, avvenuto prodigiosamente grazie al taglio dell'utero durante la sepoltura). Tuttavia, dal contesto politico-sociale ed ecclesiastico degli anni in cui G. visse e operò ...
Leggi Tutto
embriogenesi
Sviluppo dell’embrione dall’uovo fecondato o attivato (detta anche ontogenesi o sviluppo embrionale), che consiste nell’ordinata sequenza dei fenomeni di accrescimento, di differenziamento [...] in una massa (morula) costituita da 16 cellule (o blastomeri). A questo stadio la morula entra nell’utero. Si chiama blastocisti o blastula lo stadio definitivo raggiunto dalla segmentazione, con numerosi blastomeri, piccoli, di forma prismatica ...
Leggi Tutto
Assenza congenita di un organo o di sue parti. Può verificarsi in organismi peraltro sani, oppure costituire un’anomalia, più o meno grave e talora incompatibile con la vita (acardia, acefalia, agastria [...] spermatozoo, oppure esogene, rappresentate da influenze traumatiche, difetti degli annessi fetali, malformazioni o processi patologici dell’utero o annessi, deficienze ormonali o malattie infettive materne ecc.
A. midollare: condizione morbosa in cui ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula C13H22N4O3S, dotato di azione antagonista dell’istamina a livello dei recettori H2 presenti sulla mucosa gastrica.
La scoperta e la vasta applicazione terapeutica della r. rientrano [...] degli effetti dell’istamina in particolari sedi quali, per es., le cellule parietali dello stomaco o la muscolatura dell’utero). Il primo farmaco scoperto in grado di svolgere un’azione antagonista specifica dei recettori H2 è stata la cimetidina ...
Leggi Tutto
KÜSTHER, Otto
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato il 26 agosto 1849 a Trossin (Torgau), dove morì il 12 maggio 1931. Si laureò nel 1873 a Halle dove fu assistente di T. Weber e di R. Olshausen. [...] dell'ostetricia e della ginecologia (stenosi del bacino, idramnio, endometriti, gravidanza gemellare, anomalie di posizione dell'utero, taglio cesareo, ecc.).
Fra le sue pubblicazioni ricordiamo: Berichte und Arbeiten aus der Univ.-Frauenklinik zu ...
Leggi Tutto
La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] la fusione di gameti umani e animali e gli esperimenti il cui scopo è rendere possibile la gestazione di embrioni umani nell 'utero di altre specie. Tuttavia, si deve notare che in Spagna (legge 35/1988, comma 14.4), in Gran Bretagna (legge sulla ...
Leggi Tutto
MAURIZIO, Eugenio
Ettore Calzolari
– Nacque l’8 marzo 1898 a San Michele al Tagliamento, da Eugenio e Maria Guarnerini, in una famiglia di agricoltori.
Allievo esterno presso l’allora seminario vescovile [...] , XLVII (1956), pp. 1951-1954 (in collab. con G. Pescetto); La nostra esperienza in tema di telecobaltoterapia del cancro dell’utero, in Annali di ostetricia e ginecologia, LXXIX (1957), pp. 1069-1076 (in collab. con G. Pescetto); Problemi clinici e ...
Leggi Tutto
non-biologico
(non biologico), agg. Privo di relazione biologica; che non rientra nei parametri degli organismi viventi e dei loro processi vitali.
• «Molti diritti si possono far riconoscere utilizzando [...] , impedendo di disconoscerli. E se, per esempio, un bambino è nato con la donazione dell’ovocita di una donna e l’utero di un’altra in un paese dove questo è consentito, anche per un tribunale italiano sarebbe difficile negare questa doppia maternità ...
Leggi Tutto
estrazione
Operazione chirurgica mediante la quale si estrae un organo, parte di esso, o un corpo estraneo. E. dentaria: l’avulsione di un dente a seguito di carie o parodontopatie, quando siano risultati [...] artificiale delle vie naturali (parto forzato, parto accelerato, taglio cesareo vaginale, pubiotomia), oppure nell’apertura di vie artificiali (taglio cesareo); e. degli annessi fetali, lo svuotamento dell’utero e il secondamento (➔ parto). ...
Leggi Tutto
Classe di vermi Platelminti, tutti parassiti, viventi da adulti nell’intestino dei Vertebrati, allo stato larvale nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o di Invertebrati. Hanno corpo per lo più nastriforme, [...] ovidutto, attraversato un gruppo di ghiandole unicellulari (ootipo) che formano il guscio chitinoso dell’uovo, si continua nell’utero, il quale si sviluppa man mano che si riempie di uova. Ordinariamente manca di sbocco all’esterno; la dispersione ...
Leggi Tutto
utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...