Adozione di metodi che impediscono il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. Il controllo della fertilità umana viene [...] morbida con diametro compreso fra 50 e 100 mm che va inserita in vagina, in modo da ricoprire il collo dell’utero, prima del rapporto in associazione a spermicidi. Il preservativo, o condom, è una sottile guaina cilindrica, di gomma o di elastomero ...
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PESTALOZZA, Ernesto
Ostetrico e ginecologo, nato a Milano il 20 dicembre 1860, morto a Roma il 25 dicemhre 1934 Laureatosi a Pavia nel 1884, fu assistente di A. Cuzzi nella clinica ostetrico-ginecologica [...] alla fisiopatologia e alla tecnica chirurgica ostetrico-ginecologica; i suoi studî più importanti riguardano l'anatomia dell'utero uman0 in gravidanza e in travaglio, le infezioni puerperali, la tubercolosi genitale, l'origine tossiplacentare dell ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] benissimo veggo che qui la macchinetta si genera, o si sviluppa, e matura, e che per le trombe in grembo all'utero discende; io pure ottimamente veggo che senza quello non si dà generazione né fecondazione nell'ovaia; ma con tutte queste vedute, che ...
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gestazione di sostegno
loc. s.le f. Gestazione portata a termine da una donna per conto di un singolo o di una coppia.
• [tit.] La scelta di una «gestazione di sostegno» [testo] «La procedura che abbiamo [...] mamma e papà, perché sarebbe discriminatorio, ma di genitore 1 e genitore 2, né si potrà utilizzare l’espressione «utero in affitto», perché dispregiativa ed andrà sostituita con «gestazione di sostegno». (Olimpia Tarzia, Giornale d’Italia, 20 giugno ...
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In anatomia, il muscolo d. proprio delle narici è una sottile lamina muscolare, poco sviluppata nell’uomo, sulla porzione inferiore dell’ala del naso; muscolo d. della pupilla, composto da fibre originate [...] ciliare e disposte radialmente.
In ginecologia, il d. ostetrico è uno strumento metallico usato per la dilatazione incruenta del collo dell’utero nella preparazione del canale del parto o per rendere possibile l’accesso alla cavità del corpo dell ...
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GEOPLANIDI (dal gr. γῆ "terra" e lat. planus "piano")
Silvio Ranzi
Famiglia di Platelminti, Turbellarî (v.), Tricladi, comprendente specie adattate a vita terrestre e che vivono strisciando sul terreno [...] umido. I tre diverticoli dell'intestino proprî dei Tricladi si presentano, nei Geoplanidi, lobati. L'utero è rudimentale. La muscolatura della faccia ventrale del corpo, in rapporto al modo di spostarsi di questi animali, è molto sviluppata. Mancano ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] . Sedi più frequenti di adenocarcinomi sono la mammella, il rene, la prostata, lo stomaco, il collo e il corpo dell’utero, la tiroide.
I t. maligni dei connettivi e degli organi mesenchimali in genere sono detti sarcomi e precisamente: sarcomi di ...
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Rara anomalia della gravidanza caratterizzata dalla scarsezza del liquido amniotico per diminuita secrezione, eccessivo riassorbimento (o. primitivo) o rottura precoce delle membrane (o. secondario). Si [...] di o. quando la quantità del liquido amniotico è inferiore ai 200 cm3. La sintomatologia consiste in uno scarso sviluppo dell’utero rispetto all’età della gravidanza, e in una diminuzione dei movimenti fetali, peraltro causa di dolore per la madre. ...
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Chirurgo, nato a Reims nel 1859, morto a Parigi nel 1916, ebbe gran parte nei progressi tecnici compiuti dalla chirurgia francese dopo il 1890. Immaginò l'esclusione del piloro, processi operativi per [...] la gastro-enterostomia, l'isterectomia vaginale con emisezione dell'utero, l'isterectomia addominale, la craniectomia a lembo, l'ablazione dei tumori, ecc. Inventò o perfezionò numerosi strumenti chirurgici. Descrisse i suoi metodi personali in un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] sono specificamente dedicati alla salute delle donne e, in particolare, ai problemi mestruali, alle dislocazioni e alle lesioni dell'utero, ai sintomi della gravidanza, ai parti difficili e al tumore del seno. Anche i nuovi testi ginecologici del XIV ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...