Mammiferi placentati, nei quali al termine del parto, i villi del corio si distaccano dall'utero senza che nell'espulsione sia interessata la mucosa uterina, o decidua. Adeciduati sono, fra i Mammiferi [...] a placenta diffusa, i Cetacei, i Perissodattili, gli Artiodattili bunodonti, i Camelidi, i Tragulidi, e, fra quelli con placenta cotiledonata, gli Edentati e la massima parte dei Ruminanti (v. decidua ...
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ipertonia
In medicina, indica uno stato di aumento patologico del tono abituale del tessuto muscolare, sia striato (muscoli scheletrici) sia liscio (tuniche muscolari del tubo gastroenterico, dell’utero, [...] delle arterie, e così via); è detta anche ipertonicità e ipertono. In neuroscienze, indica invece l’aumento degli eccitamenti nervosi centrifughi che, originati dagli organi nervosi centrali, percorrono ...
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tocografia
Studio dell’attività contrattile uterina, mediante misurazione diretta della pressione intrauterina (t. interna) o attraverso il rilievo delle modificazioni della parete addominale determinate [...] dall’attività dell’utero (t. esterna), per la cui esecuzione si usano rispettivamente un manometro e un dinamometro collegati a un apparecchio di registrazione. I grafici così ottenuti consentono di valutare le varie caratteristiche delle contrazioni ...
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SUPPOSITORÎ
Alberico Benedicenti
. Medicamenti, aventi consistenza tra la cera e il grasso, che introdotti per via rettale, per via vaginale, o uretrale, agiscono direttamente sull'intestino, sull'utero [...] o sull'uretra, ma, riassorbiti, possono manifestare anche azione generale. Si preparano incorporando, direttamente o per mezzo di adatti solventi, il preparato medicamentoso nel burro di cacao, ove non ...
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podalica, presentazione
Modalità di presentazione del feto nella quale quest’ultimo, al momento del parto, presenta la parte inferiore del corpo (podice) orientata verso il collo dell’utero, cioè verso [...] l’esterno. A seconda della posizione degli arti inferiori, si distinguono diverse varietà di presentazione p. (completa, incompleta, ecc.). Di solito, in questi casi la prognosi del parto è comunque buona, ...
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Tetrarinchidi Ordine di Vermi Platelminti Cestodi (detti anche Tripanorinchi), con scolice munito di 4 botridi a coppie e di 4 trombe retrattili provviste di uncini; pori genitali generalmente marginali, [...] utero spesso aperto all’esterno, apertura vaginale posteriore al cirro. ...
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Parte della mucosa uterina che in un gruppo di Mammiferi Placentati (Deciduati di Huxley) si distacca dall'utero all'atto del parto insieme con gl'involucri fetali. Corrisponde a una zona ispessita dell'epitelio [...] uterino, la cui struttura viene a modificarsi durante la gravidanza e si distingue in decidua vera o parietale, decidua capsulare o reflessa e decidua basale o serotina. Sono Deciduati: Carnivori, Roditori, ...
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Arresto temporaneo dei movimenti respiratorî.
Il feto nell'utero materno non respira (apnea fetale). Quando ci s'impone con la volontà di non respirare si ha l'apnea volontaria, che è, in generale, di [...] brevissima durata, perché già dopo pochi secondi non si riesce a dominare il bisogno irresistibile d'aria. Ma se si compie un certo numero di profonde respirazioni, l'arresto dei movimenti respiratorî ...
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Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, [...] (spirale), iniezioni, impianti sottocute, capaci di intercettare l’embrione e di impedirne l’annidamento in utero (abortivi intercettivi), o di provocarne il distacco dalla parete uterina (contragestativi), in entrambi i casi interrompendo ...
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Branca della medicina che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie degli organi sessuali femminili. Ne vanno escluse quelle relative alla gravidanza, al parto e al puerperio, di pertinenza ostetrica [...] cucchiaio speciale, detto curette (J. Recamier, 1844).
Dal 19° sec. inizia la g. moderna, con lo studio delle affezioni dell’utero e degli altri organi sessuali femminili, e con i progressi della tecnica chirurgica e dell’anestesia, che segnano tappe ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...